Luoghi dell'auto, Fiat Mirafiori: storia, foto
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Qualche anno fa iniziammo un articolo su Auto Italiana con queste parole: «Lo spaesamento appare il dato forse più unificante di tante esperienze di Mirafiori». La frase è di Carlo Olmo, professore emerito di storia dell'architettura a Torino e autore del libro più bello sulla costruzione della mega-fabbrica, simbolo della Fiat, di una città e della produzione di un intero Paese. Ma questo "spaesamento" – che Olmo utilizzava per descrivere il gigantismo, le costruzioni anonime, la perdita degli strumenti conoscitivi dell'uomo e tante altre cose – non sembra arrestarsi con il passare del tempo. (Quattroruote)
La notizia riportata su altre testate
La ragione, spiega il gruppo in una comunicazione alle organizzazioni sindacali, è la persistente situazione di incertezza nelle vendite di vetture elettriche in svariati mercati europei che rappresentano il 97% della produzione di Mirafiori e di vetture del settore del lusso in alcuni paesi extraeuropei come Cina e Stati Uniti. (Agenzia askanews)