Fiorentina-Milan, esame di alta quota. Probabili formazioni e tv

– Per la Fiorentina, passare in pochi giorni dai modestissimi gallesi del “The New Saints” (battuti non senza fatica) al Milan che lotta per lo scudetto può far venire il mal di testa, ma per i viola di Palladino è anche l’occasione per dare una svolta a una stagione per ora non entusiasmante con una vittoria rocambolesca con la Lazio, una sconfitta a Bergamo e quattro pareggi con altrettante squadre teoricamente più deboli (Parma, Venezia, Monza ed Empoli). (Quotidiano Sportivo)

Se ne è parlato anche su altri giornali

''La Fiorentina sta bene, le vittorie portano sempre entusiasmo - ha continuato il tecnico viola parlando ai canali ufficiali - adesso siamo pronti e carichi per la gara di domani, dovremo cercare di fare qualcosa di più rispetto alle prestazioni di Empoli e di giovedì in Conference League. (Sport Mediaset)

Il portoghese lo chiamo Leaoland, perché quando apre il parco divertimenti è uno spettacolo. In campionato se riuscisse a vincere a Firenze avrebbe ottenuto 12 punti su 12 in queste quattro partite dopo la prima sosta. (Il Milanista)

Due settimane fa i viola riuscirono a rimontare la Lazio grazie alla doppietta su rigore di Albert Gudmundsson e a regalare al proprio allenatore il primo successo stagionale, mentre giovedì scorso è arrivata la prima vittoria, pur a fatica, in Conference League contro i modesti gallesi del The New Saints: l'obiettivo adesso è trovare continuità e affrontare la sosta con un clima più sereno e una classifica migliore. (Diretta)

L’esame Milan per scoprire quanto vale la Fiorentina

Milan a Firenze in continuità: Fonseca cerca stabilità senza turnover (Milan News)

Sesta partita in 23 giorni: ecco cosa racconta il calendario fitto di impegni di una squadra che affronta, oltre al campionato, anche la Champions League. Il Milan si appresta a chiudere questo tour-de-force con il match del 'Franchi' contro la Fiorentina, gara che chiuderà la settima giornata di Serie A. (Goal Italia)

La Fiorentina di Raffaele Palladino si muove a piccoli passi: ancora non si nota con evidenza l’identità di squadra, ancora non si vedono trame di gioco spesse e lineari. Il test finale prima della seconda sosta per le nazionali. (La Repubblica Firenze.it)