Orban parla con Putin e annuncia: “No di Zelensky a una tregua di Natale”. Ma Kiev nega
Viktor Orban ha chiamato Vladimir Putin per parlare di una possibile trattativa sull'Ucraina. Una iniziativa che Volodymyr Zelensky non ha apprezzato, così come era già accaduto dopo la chiamata del cancelliere tedesco a Mosca: «Ci auguriamo tutti – ha detto il presidente ucraino – che almeno Orban non chiami Assad a Mosca per ascoltare anche lui le sue lezioni lunghe un'ora». Al che Orban ha accusato Zelensky di aver respinto la proposta di una tregua natalizia e uno scambio di prigionieri su vasta scala. (La Stampa)
La notizia riportata su altri media
«Questo attacco con armi occidentali a lungo raggio non rimarrà senza risposta, saranno prese misure appropriate», è la replica immediata del ministero della Difesa di Mosca. L’impianto militare si trova a Taganrog, nella regione frontaliera di Rostov, in Russia. (ilmessaggero.it)
La Russia risponderà "obbligatoriamente" all'attacco che le forze armate ucraine hanno condotto contro l'aeroporto militare russo di Taganrog, nella regione di Rostov, utilizzando missili americani Atacms. (Adnkronos)
Dopo il colloquio con Trump, il premier ungherese Orban un'ora al telefono con Putin: “Abbiamo proposto la tregua a Natale, no dell'Ucraina”. Il Cremlino: “Dagli Usa ancora nessuna proposta concreta. Con i nuovi aiuti Biden prolunga l'agonia di Kiev”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Due pesanti attacchi ucraini sferrati utilizzando missili americani Atacms hanno danneggiato in territorio russo una base aerea (secondo fonti del Cremlino) o un impianto industriale (secondo Kiev) e un oleodotto utilizzato per rifornire mezzi militari utilizzati contro l'Ucraina. (il Giornale)
Sei quelli sparati in direzione dell’aeroporto militare di Taganrog, nella regione di Rostov, secondo quanto riporta il ministero della Difesa di Mosca. – L’Ucraina sfodera i missili americani Atacms per un attacco in territorio russo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
È quanto riferisce il ministero della Difesa russo, citato dalle agenzie di stampa russe, aggiungendo che “durante le indagini è stato stabilito in modo affidabile che sono stati utilizzati 6 missili balistici Atacms di fabbricazione americana”. (B-Lab Live!)