Urso "L'Europa riveda la sua politica industriale e commerciale"

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La Provincia di Cremona INTERNO

"Realizzare finalmente una politica industriale e commerciale simile a quella che gli Stati Uniti hanno messo in campo sin dalla prima presidenza di Donald Trump e poi confermata e addirittura rafforzata in alcuni casi dall'amministrazione Biden. Non c'è più tempo da perdere nel prendere atto della realtà". Così il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso a 24 Mattino su Radio 24. "Questo significa rivedere il percorso del Green Deal per renderlo sostenibile sul piano industriale e sociale perché ogni giorno che passa si aggrava il divario: ogni giorno che si aspetta aumenta il divario competitivo ed aumenta la necessità di risorse per recuperare questo divario - aggiunge -. (La Provincia di Cremona)

La notizia riportata su altri media

Anche per l’Unione europea si prospetta una nuova guerra commerciale con l’elezione di Trump. La vittoria di Trump è una buona notizia per Israele, ma il Medio-Oriente interessa poco al tycoon. (LifeGate)

A Clairton, prima delle grandi crisi degli anni Settanta c’erano circa 25mila abitanti, negozi, vita, una agiata sicurezza economica. Per capire — e spiegare — le ragioni a monte dell’aggressività commerciale che ci scatenerà addosso Donald Trump a partire dal gennaio prossimo, sono tornato a Clairton, paesino simbolo della battaglia per la Pennsylvania durante le elezioni del 2008. (la Repubblica)

Trump: tariffe del 20% sulle importazioni, made in Italy a rischio (Economia Sicilia)

Il presidente americano, Joe Biden, che aveva già dovuto abbandonare il sogno di un secondo mandato durante la scorsa estate, a gennaio sarà costretto a salutare lo studio ovale senza poterlo lasciare alla sua vice, Kamala Harris, nettamente sconfitta da Donald Trump (ilmessaggero.it)

Anche lei aveva un'agenda orientata al protezionismo e avrebbe attuato un progressivo disingaggio dalla guerra in Ucraina perché costretta da un congresso diviso», spiega Carlo Altomonte, docente di politica economica dell’Università Bocconi di Milano. (Corriere della Sera)