Incentivi per i motori marini elettrici fino a 50mila euro. Finalmente

Incentivi per i motori marini elettrici fino a 50mila euro. Finalmente
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Vaielettrico.it ECONOMIA

In attesa da quasi tre anni, ma finalmente è stato adottato il decreto che finanzia sostituzione e rottamazione dei motori marini endotermici. Previsti contributi, anche per la batteria, fino a 10 mila euro. Alle imprese ben 50mila. Arriva il decreto atteso dal 2022: fino a due motori per i privati, di più per le società di noleggio Era luglio 2022 quando fu approvato l’emendamento di Daniele Pesco (leggi qui), il senatore che più ha creduto agli incentivi per rendere finalmente più puliti i motori marini. (Vaielettrico.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

206/2023), al fine di favorire la transizione ecologica nel settore della nautica da diporto - di concerto con i ministri dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, delle Infrastrutture e dei Trasporti e dell’Economia e delle Finanze - ha adottato il decreto interministeriale che istituisce un fondo per l’erogazione dei contributi finalizzato alla sostituzione e alla rottamazione dei motori endotermici delle imbarcazioni, alimentati da carburanti fossili, con motori elettrici, nonché l’acquisto di un eventuale pacco batterie per l’impiego e l’istallazione nelle unità da diporto. (Italia Oggi)

Potranno beneficiare di queste agevolazioni persone fisiche ed imprese proprietarie di unità utilizzate per la navigazione da diporto, per fini commerciali o per la nautica sociale. (Barche a Motore)

Bonus “motore elettrico” per la barca: come richiederlo e quanto vale

Incentivi per la sostituzione dei motori endotermici delle imbarcazioni Nautica da diporto, al via il fondo da 3 milioni di euro per sostenere la transizione ecologica del settore (mimit.gov.it)

Ad proporli è il decreto firmato congiuntamente dai ministeri del Made in Italy, dell’Ambiente, dei Trasporti e dell’Economia pubblicato il 15 ottobre dal dicastero delle Imprese e del Made in Italy, che gestirà l’iniziativa. (Giornale della Vela)