Migranti, bloccati da tre giorni su una piattaforma petrolifera ma per i 32 ancora nessun soccorso
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Due bambini, quattro donne, 26 uomini. Da tre giorni abbarbicati al freddo e al vento sul ponte più basso di una piattaforma petrolifera nel Mediterraneo. Il gommone nero su cui erano partiti dalla Libia è rimasto senza motore ed era alla deriva quando si è imbattuto nella installazione della Miskar. L’allarme I migranti da tre giorni si sono messi in contatto con Alarm phone comunicando anche … (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Non si sa esattamente come siano arrivati sulla piattaforma, ma è verosimile che siano scampati a un naufragio e abbiano trovato riparo sulla struttura. Da oltre quattro giorni, 32 persone tra uomini, donne e bambini in fuga dalla Libia si trovano bloccate sulla piattaforma petrolifera "Miskar", di proprietà della multinazionale inglese British Gas, situata nel Mediterraneo centrale, al largo delle coste tunisine. (Today.it)
Il caso è stato denunciato domenica da Alarm Phone. Ieri l’aereo SeaBird, di Sea-Watch, ha sorvolato l’area e comunicato con la piattaforma, il cui personale ha ribadito la presenza dei migranti e sostenuto che non presentano emergenze sanitarie e sono in una zona protetta. (il manifesto)
A riportare la situazione delle persone a bordo, che ora rischiano di essere portate in Tunisia, è stata la Ong Sea Watch. Secondo quanto ricostruito, il gommone sarebbe andato alla deriva e così sarebbe arrivato fino alla piattaforma. (Fanpage.it)
Nel filmato, di circa quaranta secondi, si vedono numerose persone distese a terra distrutte dal freddo e dalla fatica di un viaggio in mare difficile e pericoloso, partito dalle coste nord africane per raggiungere l’Europa ma che si è interrotto sulla piattaforma petrolifera (Fanpage.it)
Bloccati da tre giorni sulla piattaforma petrolifera di Miskar, al freddo e senza cibo. È il destino di trentacinque migranti, tra cui quattro donne e due bambini, che lì si sono rifugiati dopo che il barcone su cui viaggiavano è naufragato al largo della Libia (La Stampa)
Sono bloccati da tre giorni sulla piattaforma petrolifera Miskar, al largo della Tunisia, in attesa di essere recuperati. «Ci sono 35 persone in fuga dalla Libia che sono lì bloccate, in acque internazionali, dopo che il loro gommone è andato alla deriva – avverte la Ong Sea Watch - Le persone sono in contatto con Alarm Phone, a cui hanno riferito che tra loro ci sono anche 4 donne e 2 bambini, e che una delle persone che viaggiava con loro è morta». (Avvenire)