"Quelli che...", Mattei: "Pedro migliore in campo, bene anche Marusic e Pellegrini. Rigore? Non c'era, ma spesso vengono concessi"
Nel corso della trasmissione “Quelli che…” in onda sui 98.100 di RadioseiLazio è intervenuto il giornalista di Rai Sport Stefano Mattei. Di seguito le sue parole: TWENTE-LAZIO – “Una partita che la Lazio ha meritato di vincere, anche in 11 contro 11. L’espulsione ovviamente ha permesso ai biancocelesti di tenere in pugno la gara fino al 60′, poi ha un po’ allentato la presa, lì il Twente ha provato a riprendere la partita. (Lazialita)
Ne parlano anche altre fonti
Lazio. Il match è programma questa sera a Enschede alle 21.00 e nel frattempo che... MANDAS 6 - Nessun intervento da registrare. Partita in totale amministrazione, con il Twente che non si rende mai pericosolo... (La Lazio Siamo Noi)
"Tchaouna ha sentito degli ululati - le parole del mister Baroni nel post-partita su quanto accaduto -. Ex Salernitana, insulti razzisti a Tchaouna in Twente-Lazio Il francese ingiuriato al momento della sostituzione (Ottopagine)
Mentre l’ex giocatore della Salernitana corre ad abbracciare l’autore del gol, dalla curva degli ultrà del Twente piovono ululati al suo indirizzo. Tutto facile ed esaltante per la Lazio in campo, molto meno per quanto accade attorno. (La Gazzetta dello Sport)
È stato bruttissimo il finale di Twente-Lazio, match vinto 2-0 dai biancocelesti e valido per la terza giornata di Europa League. (Corriere della Sera)
ENSCHEDE (OLANDA) (ITALPRESS) – La Lazio conserva il primo posto in Europa League dopo tre giornate. La squadra di Marco Baroni supera 2-0 il Twente (rimasto in 10 uomini dall’11’) con i gol di Pedro e Isaksen allo Stadion di Enschede (dove gli uomini di Oosting erano rimasti imbattuti nelle ultime dodici partite) e sale a quota 9 punti in classifica, continuando a viaggiare a punteggio pieno. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Così Marco Baroni, allenatore della Lazio, è intervenuto sull'episodio che ha visto come protagonista il calciatore Loum Tchaouna, sostituito all'89' del match contro il Twente e uscito molto nervoso dal campo. (La Stampa)