Borsa chiusura 8 ottobre: nuovo balzo di Nvidia che spinge su il Nasdaq ma Milano e l'Europa in rosso
La Cina manda in rosso il lusso soprattutto in Francia. Soffrono i petroliferi per il calo del prezzo del greggio. Le banche attenuano le perdite di Piazza Affari. Effervescente il Nasdaq Il crollo del petrolio (-5%) pesa oggi sui listini europei, che chiudono in calo dopo aver sofferto in mattinata l’avanzata della guerra commerciale con la Cina. Tenta il rimbalzo invece Wall Street, positiva a fine mattinata. (FIRSTonline)
Se ne è parlato anche su altri giornali
L’indice composito di Shanghai ha chiuso con una perdita del 6,62%, scendendo a 3.258,86 punti, segnalando una giornata difficile per i mercati. (Borse.it)
La borsa di Hong Kong ha registrato un crollo storico, con l’indice Hang Seng che ha subito una caduta del 9,41%, chiudendo a 20.926,79 punti. Questo rappresenta la perdita giornaliera più significativa dalla crisi finanziaria globale del 2008. (Borse.it)
Le borse dell’Europa scendono dopo un avvio di settimana in rialzo. EuroStoxx50 -0,8%. FtseMib di Milano -0,3%. (Websim)
Dopo BofA- Bank of America, su Kering arriva il downgrade anche da Goldman Sachs. Gli analisti della banca d’investimento hanno abbassato da neutral a sell il rating del gruppo francese guidato da François-Henri Pinault. (Milano Finanza)
L'indice Shangahi Composite chiude in ribasso del 6,6%, sui minimi della seduta. CSI 300 -7%. Ftse Mib invariato. Dax di Francoforte -0,2%. (Websim)
Kering Multinazionale del lusso (LA STAMPA Finanza)