Aeroporti dell’Emilia-Romagna, l'assessore Corsini risponde: "27 milioni di investimenti, pianificazione e dialogo pubblico-privato"

“La strategia regionale sugli aeroporti c’è ed è molto chiara: abbiamo quattro scali attivi in Emilia-Romagna sui quali, da inizio legislatura, abbiamo operato perché venissero confermate le loro diverse e complementari vocazioni. Occorre continuare a sostenere il loro posizionamento, insieme ai lavori già cantierati, chiusi o da avviare, utili a renderli sempre più competitivi sui mercati nazionale e internazionale. (Gazzetta di Parma)

Ne parlano anche altre fonti

“Un tavolo urgente con Bologna, Parma, Rimini e tutti gli enti regolatori”. A chiederlo è il sindaco di Forlì, Gian Luca Zattini, dopo la situazione di crisi esplosa in queste ultime settimane al Marconi di Bologna, con passeggeri sdraiati per terra, voli cancellati, ritardi insostenibili e code interminabili agli imbarchi. (Corriere Romagna)

Ma le ultime polemiche e la lettera inviata dal sindaco Matteo Lepore hanno riacceso in Valentina Marchesini, direttrice marketing e risorse umane di Marchesini Group, il desiderio di raccontare che cosa si aspetta il mondo delle imprese da chi tiene in mano le sorti del Marconi. (Corriere della Sera)

Scontro sul Marconi. Il sindaco Matteo Lepore scrive una lettera di fuoco al vertici dell’aeroporto — al presidente Enrico Postacchini e all’amministratore delegato, Nazareno Ventola — invocando il «gravissimo danno d’immagine alla città» e non solo per le ultime giornate di caos. (La Repubblica)

Aeroporto Marconi di Bologna, convocato il cda. Lepore: «Mi aspetto fatti concreti»

È Francesca Scarano, capogruppo in Comune di Fratelli d’Italia, a intervenire sulla querelle aeroporto e ad avvertire Matteo Lepore sui rischi di un attacco alla realtà del Marconi. "Sicuramente la programmazione degli interventi sullo scalo va migliorata – sottolinea Scarano –, ma nel dibattito serve avere anche un po’ di equilibrio". (il Resto del Carlino)

Il combinato disposto dei problemi alla r… (La Repubblica)

È il momento di passare dalle parole ai fatti. Per il terzo giorno consecutivo il primo cittadino torna a parlare della situazione che da tempo vive lo scalo bolognese. Tre giorni fa Lepore aveva scritto una lettera ai vertici dello scalo, a Enac e al viceministro Bignami, mentre il giorno successivo aveva commentato a voce quello che desiderava avvenisse per migliorare le condizioni dell’aeroporto. (Corriere della Sera)