"Un regalo per me ed è stato bellissimo”: così Andrea Iannone dopo la sua prima gara in MotoGp a 5 anni dall'ultima volta

Oggi tutta Vasto (e non solo) si è sintonizzata davanti alla televisione per seguire il suo figlio prediletto nella gara del ritorno in MotoGp. Andrea Iannone dopo 5 anni è infatti tornato nella Classe Regina, un po' a sorpresa, ed ha chiuso al diciassettesimo posto nel Gp della Malesia a Sepang. Amici, parenti e semplici tifosi contavano le ore che li separavano dal rivedere il campione duellare in pista con i migliori del mondo e lui si è impegnato tantissimo (ChietiToday)

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Dopo aver vinto la sua prima gara nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike, nel weekend che si è appena concluso è arrivato un regalo speciale per Andrea Iannone che ha preso il posto di Fabio Di Giannantonio nel Pertamina Enduro VR46 Racing Team: il romano infatti si è sottoposto a intervento chirurgico alla spalla sinistra. (WorldSBK)

In 'prestito' dalla SBK per sostiture l'infortunato Di Giannantonio - ha chiuso in 19^ posizione la Sprint di Sepang, alla prima gara in MotoGP dopo 5 anni di assenza. "La velocità c'è - spiega Iannone - però mi manca la forza, queste moto t'impegnano troppo fisicamente rispetto ai 'miei tempi'. (Sky Sport)

Andrea Iannone ha corso per la prima volta una sprint race in MotoGP e l’ha conclusa in diciannovesima posizione, penultimo, a 25 secondi dal vincitore Jorge Martin. Le qualifiche non erano andate male, con il diciassettesimo tempo si era messo dietro cinque piloti ed ha fatto peggio di Aleix Espargaro di soli 76 millesimi. (Corse di Moto)

– Stanchissimo, ma soddisfatto per aver dimostrato a tutti di essere ancora competitivo. (Quotidiano Sportivo)

Bautista: “Sono stato tre secondi più veloce e da infortunato” (Motosprint)

Ancora: "Ovviamente mi è mancata molta resistenza fisica, ma sono contento perché il potenziale c'è. "Sicuramente mi sento più a casa qui, però oramai il mio tempo penso sia passato. A tratti sono molto veloce, in alcuni settori sono veloce, si vede dai dati, come i migliori". (Moto.it)