Addio a Letizia Battaglia, la proposta: "Il Centro di fotografia della Zisa abbia il suo nome"

Letizia Battaglia - conclude Lo Monaco - è stata l'anima e il fulcro portante del Centro.

“Il Comune potrebbe così onorare la memoria di una grande donna – dice il presidente Vito Lo Monaco - e potenziare la struttura voluta da Letizia non solo per ospitare mostre e dibattiti ma anche per animare la cultura della città attraverso laboratori e seminari dedicati ai più giovani.

Ha ospitato mostre fotografiche e proiezioni video di importanti artisti nazionali e internazionali che hanno arricchito la città”

Ad avanzare la richiesta è il Centro studi Pio La Torre a cui la fotografa palermitana, deceduta mercoledì scorso, negli anni ha donato decine di immagini per arricchire l'archivio fotografico frequentato quotidianamente da migliaia di ricercatori e studenti da tutto il mondo. (PalermoToday)

Se ne è parlato anche su altre testate

Da La Licata a Sorgi, da Vasile a Stabile, da Calabrò a Stancanelli, aneddoti e segreti del lungo e intenso rapporto professionale e umano con la fotografa Morte di Letizia Battaglia, ricordi e lacrime della famiglia L'Ora: "Per sempre tra noi" di Roberto Leone. (La Repubblica)

Anche quando ritraggono tragedie e situazioni difficili, dietro c'è la vita, c'è una specie di respiro che non si spegne» Chissà se Letizia Battaglia avrebbe apprezzato, come sintesi della sua vita, un titolo come quello della "Repubblica": «La fotografa dell'antimafia». (Avvenire)

Palermo, due anni senza forno crematorio. Due anni senza forno crematorio al cimitero dei Rotoli: era il lontano 17 marzo 2020 quando la struttura di lungomare Cristoforo Colombo, a Palermo, ha funzionato per l’ultima volta. (BlogSicilia.it)

Letizia Battaglia l’aveva cercata e incontrata dopo quasi 40 anni. Parola, umanità, che un po’ tutti richiamano nella lunga cerimonia funebre laica nell’androne di Palazzo delle Aquile conclusa poco dopo mezzogiorno con inni di festa («Letizia, Letizia») e decine di mani che impugnano e alzano tante rose rosse. (Giornale di Sicilia)

Nell’intervista volevamo mettere in risaltò che Letizia Battaglia non è stata solo la “fotografa dei morti ammazzati dalla Mafia”. In questo video Letizia Battaglia ci fa capire come lei non si possa rinchiudere nel recinto di una categoria: «fotografa della mafia, fotografa dei morti». (CittaDellaSpezia)

Letizia Battaglia rompe la gabbia, spezza le catene, libera il desiderio e le identità Nel 2020 invece di parlare della sua grandezza, Letizia Battaglia è diventata trend topic sui social a causa della campagna pubblicitaria della Lamborghini. (Il Riformista)