L’avanzata dei Cannavacciuolo Boys, da Gianluca Renzi a Gianni Bertone
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Stavolta la proverbiale pacca sulla spalla di Antonino Cannavacciuolo si è trasformata in un buffetto sulla guancia. Sì, ma chiedetelo a Gianluca Renzi, fresco di stella Michelin (alla guida de Le Cattedrali, ad Asti), se quella mano è stata piuma. Risponderà di sì. Perché in quella mano c’è chiuso un cuore, quello dello chef per i “suoi” ragazzi. E c’è una conferma: i Cannavacciuolo boys si stanno facendo strada, perché la scuola è scuola, e quella dello chef campano adottato dal Piemonte ha un ingrediente segreto: «La terra». (la Repubblica)
Su altri giornali
Un cerimonia presentata da Giorgia Surina, alla quale hanno partecipato oltre 500 invitati tra i quali chef, giornalisti, professionisti del settore e istituzioni. L’edizione numero 70 della Guida conferma uno scenario gastronomico pieno di vitalità. (La Provincia Pavese)
La presentazione della nuova Guida Michelin 2025 ha regalato tante novità ai ristoranti italiani, ma non tutte positive: sono 18, infatti, i locali che hanno perso la mitica Stella. Guida Michelin 2025: i ristoranti italiani che hanno perso la Stella (inItalia)
One Ristorante diffuso a Montepagano di Roseto e La Bandiera a Civitella Casanova) – e nuovi ingressi – Villa Maiella a Guardiagrele – a vedere premiata la propria filosofia culinaria a basso impatto ambientale . (Il Centro)
La Guida Michelin Italia torna a "selezionare" i locali migliori d'Italia. La pubblicazione di quest’anno è la settantesima e si rivela ricca come sempre, con l’iscrizione di 130 nuovi ristoranti. Guida Michelin 2025: le stelle (Prima Novara)
E chi, invece, più prosaicamente, aspetta l’uscita dell’edizione aggiornata della Guida Michelin. Quest’anno, i locali premiati con almeno una stella in tutta Italia sono 393: 14 hanno raggiunto il massimo livello, quello delle tre stelle... (LA NAZIONE)
La Stella Michelin illumina e si specchia sulle chiare fresche dolci acque di Acquapartita, grazie alle ricette e ai piatti da gourmet del Ristorante del lago, insignito, per la prima volta, del riconoscimento della prestigiosa guida gastronomica. (il Resto del Carlino)