L’avanzata dei Cannavacciuolo Boys, da Gianluca Renzi a Gianni Bertone
Stavolta la proverbiale pacca sulla spalla di Antonino Cannavacciuolo si è trasformata in un buffetto sulla guancia. Sì, ma chiedetelo a Gianluca Renzi, fresco di stella Michelin (alla guida de Le Cattedrali, ad Asti), se quella mano è stata piuma. Risponderà di sì. Perché in quella mano c’è chiuso un cuore, quello dello chef per i “suoi” ragazzi. E c’è una conferma: i Cannavacciuolo boys si stanno facendo strada, perché la scuola è scuola, e quella dello chef campano adottato dal Piemonte ha un ingrediente segreto: «La terra». (la Repubblica)
Su altri giornali
Ha portato la terza stella Michelin non solo nella sua città, l’amata Verona, ma proprio nel ristorante in cui ha mosso i primi passi come giovane cuoco, il 12 Apostoli di Giorgio Gioco che fu primo bistellato della città, oggi ‘Casa Perbellini 12 Apostoli’ e primo tristellato veronese, in un’ideale passaggio di consegne tra maestro e allievo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Chef Cannavacciuolo non solo mantiene salde le tre stelle del Villa Crespi di Orta, ma si aggiudica una stella anche per le sue due ultime creazioni piemontesi: Cannavacciuolo Le Cattedrali ad Asti, e Cannavacciuolo by the Lake a Pettenasco. (La Stampa)
Svelati i nomi dei ristoranti che hanno ottenuto una, due o tre stelle nella celebre guida Michelin 2025, giunta alla sua 70esima edizione. (quotidianodipuglia.it)
L’edizione numero 70 della Guida conferma uno scenario gastronomico pieno di vitalità. Ne è convinto anche Salvatore Tassa, cuciniere di Colline Ciociare, il ristorante di Acuto che nella nuova guida vede confermata la sua Stella, il prestigioso riconoscimento che detiene da ventinove anni consecutivi. (ilmessaggero.it)
Nessuna nuova stella Michelin nel cielo della ristorazione pontina, ma tre grandi e importanti riconferme: Essenza di Terracina, Acqua Pazza di Ponza e MateriaPrima di Pontinia hanno infatti ottenuto, ancora una volta, la propria scintillante stella Michelin della Guida Michelin 2025. (ilmessaggero.it)
Le stelle cadenti della Guida Michelin 2025, tra naturali defezioni legate alle chiusure di fine dining premiati e ristoranti che non sono più stellati per demerito, nell'opinione della "Rossa". (Dissapore)