Freno da investimenti e industria, Csc rivede la crescita: +0,8% nel 2024

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Più servizi che industria, in una fase di stagnazione dell’export e di brusca decelerazione degli investimenti. E’ un quadro complesso quello tracciato nel rapporto autunnale del Centro Studi di Confindustria, non a caso dedicato nell’intestazione ai “nodi della competitività”. Punto di sintesi delle difficoltà del momento per l’economia italiana è la revisione al ribasso della crescita, limata di un decimale allo 0,8% rispetto alle previsioni dello scorso aprile, allontanandosi dall’ipotesi di realizzare un punto di crescita, come lo stesso Governo (vedi le recenti dichiarazioni del ministro Giorgetti) aveva in effetti già ipotizzato pochi giorni fa. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

La crescita del Pil in Italia si attesta a +0,8% quest’anno e +0,9% il prossimo. Il Centro studi di Confindustria nel rapporto di previsione di autunno ritocca al ribasso, in seguito alla revisione Istat, le previsioni della scorsa primavera sulla crescita, rilevando comunque che il ritmo di crescita è più alto di quello registrato dall’Italia, in media, nei decenni pre-pandemia. (LAPRESSE)

Secondo il Rapporto di previsione autunnale degli industriali, presentato martedì alla Camera, il nostro Paese dovrebbe chiudere il 2024 a +0,8%, un decimo meno di quanto stimato la scorsa primavera. Il dato è allineato all’ultimo della Banca d’Italia ed è due decimi più basso di quello del governo, che ritiene ancora raggiungibile l’obiettivo di un punto tondo nonostante la recente revisione delle serie storiche dell’Istat abbia tagliato la crescita acquisita nella prima metà dell’anno ad appena quattro decimi. (la Repubblica)

Il Centro studi di Confindustria ritocca al ribasso le previsioni di crescita dell’Italia. Rispetto al rapporto dello scorso aprile, le stime per l’economia italiana sono abbassate, rispettivamente di 1 e 2 decimi di punto all’anno: il Pil è previsto crescere del +0,8% nel 2024 e del +0,9% nel 2025. (business24tv.it)

Per zona euro previsto +0,7% in 2024 e +1% nel 2025 (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 22 ott - Il Centro studi di Confindustria ritocca al ribasso le previsioni di crescita dell'Italia. Rispetto al rapporto dello scorso aprile, le stime per l'economia italiana sono abbassate, rispettivamente di 1 e 2 decimi di punto all'anno: il Pil e' previsto crescere del +0,8% nel 2024 e del +0,9% nel 2025. (Il Sole 24 ORE)

Focus anche sul debito che resta sostanzialmente elevato (Milano Finanza)

Le previsioni del Centro Studi di Confindustria per l’economia italiana sono riviste al ribasso, rispettivamente di 1 e 2 decimi di punto all’anno, rispetto a quelle incluse nel rapporto dello scorso aprile: il Pil è previsto crescere del +0,8% nel 2024 e del +0,9% nel 2025. (Agenzia askanews)