Aggressioni ai medici, con l’escalation è iniziata la fuga dagli ospedali

Più che in corsia, medici e infermieri ogni giorno vanno in trincea. Non solo devono sobbarcarsi turni di lavoro massacranti, per via della carenza di personale, ma ora rischiano anche di essere malmenati dai pazienti e dai loro parenti. Ieri c’è stata la terza aggressione nell’arco di 24 ore in un ospedale pugliese. Dopo i due episodi al policlinico Riuniti di Foggia di lunedì, altri due camici bianchi di quel nosocomio hanno rassegnato le dimissioni. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri giornali

A quanto si è appreso un uomo in attesa di essere sottoposto ad un esame di cistoscopia in un ambulatorio del reparto di Urologia, una volta sistemato sul lettino ha cominciato ad andare in escandescenza e poi ha colpito il medico in servizio con un calcio al basso ventre. (La Repubblica)

Questa mattina l’ultima aggressione al Ferrari di Casarano, dove un medico è stato colpito con un calcio da un paziente. I dati sono in costante crescita e come istituzioni abbiamo il compito di lavorare per prevenire simili situazioni. (Corriere Salentino)

Dopo i casi registrati nelle ultime ore nel policlinico Riuniti di Foggia, questa mattina è stato aggredito un medico dell’ospedale Francesco Ferrari di Casarano (Lecce). LECCE – Ancora un episodio di violenza contro il personale sanitario in Puglia. (StatoQuotidiano.it)

Ancora un’aggressione ai danni del personale sanitario. Dopo i gravissimi episodi avvenuti al Policlinico di Foggia, nelle scorse ore è stato aggredito un medico dell’ospedale Ferrari di Casarano. (TeleRama News)

Un piano della sicurezza con specifici investimenti, gestito da un manager per rendere più sicuro e tranquillo il lavoro all’interno del Policlinico Riuniti di Foggia. (Foggia)

Dopo i casi registrati nelle ultime ore nel policlinico Riuniti di Foggia, questa mattina è stato aggredito un medico dell'ospedale Francesco Ferrari di Casarano (Lecce). A quanto si è appreso un uomo in attesa di essere sottoposto ad un esame di cistoscopia in un ambulatorio del reparto di Urologia, una volta sistemato sul lettino ha cominciato ad andare in escandescenza e poi ha colpito il medico in servizio con un calcio al basso ventre. (Corriere della Sera)