Interrotti i tentativi di recupero dei due alpinisti a causa del maltempo
Interrotti i tentativi di recupero dei due alpinisti a causa del maltempo Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) informa che dal pomeriggio di ieri sono stati effettuati diversi tentativi di recupero di due alpinisti bloccati sul Gran Sasso, in Abruzzo, dopo essere scivolati sul manto nevoso. Le operazioni, però, sono state interrotte a causa delle condizioni proibitive dovute alla nevicata ancora in corso e alle forti raffiche di vento (Terre Marsicane)
Ne parlano anche altri media
CNSAS Secondo le informazioni rilasciate sino ad ora, i due alpinisti si trovano a 2.700 di quota sul Gran Sasso. (il Giornale)
Sul Gran Sasso, a quota 2.700 metri, due escursionisti risultano dispersi da ieri pomeriggio, 22 dicembre, dopo essere scivolati in un canalone, in località Vallone dell’Inferno. Stando a quanto riferito, il loro equipaggiamento era adeguato ma il rischio più grande, viste le temperature, resta quello dell’ipotermia. (Meteo Italia)
La neve fresca rallenta i soccorsi Il Soccorso Alpino e Speleologico alle ore 11:45 ha reso noto che le condizioni sul Gran Sasso restano proibitive, anche a causa degli accumuli di neve fresca delle ultime ore e delle forti raffiche di vento (Sky Tg24 )
Le condizioni meteorologiche proibitive hanno fermato le ricerche dei due alpinisti emiliani bloccati da ieri - 22 dicembre - in un canalone sul Gran Sasso. Lo stop è arrivato dopo il tentativo di questa mattina, senza esito, degli uomini del Soccorso Alpino e Speleologico che si sono spinti fino al bivacco invernale del rifugio Duca degli Abruzzi. (la Repubblica)
I due amici di Santarcangelo di Romagna (Rimini),ì erano ben equipaggiati per la scalata, ma ora si teme per la loro vita: nessuno sa al momento se i due sono ancora vivi e saranno in grado di sopportare le temperature rigide di un’altra notte dopo che nella scorsa le minime sono scese sotto i dieci gradi sotto lo zero. (Il Fatto Quotidiano)
Escursionisti bloccati sul Gran Sasso: sospese le ricerche per neve e vento forte (La Stampa)