Pensione a 57 anni: il metodo che esiste già e che il governo ha confermato
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Andare in pensione a 57 anni è possibile. Come canta Luciano Ligabue con il brano Tu sei lei: “Andando dritta sulla verità e mi regali un altro giorno in cui sembra tutto fermo. Ma tutto si trasforma, tutto si conferma”. Parole che potrebbero essere dedicate al mondo delle pensioni, dato che la normativa in merito è stato oggetto nel corso degli anni di continui cambiamenti, ma anche conferme. Ne è un chiaro esempio un metodo che esiste già e che il governo sembra intenzionato a confermare, grazie a cui è possibile andare in pensione all’età di 57 anni. (InvestireOggi.it)
Ne parlano anche altre testate
Come calcolare l’importo della pensione anticipata, quali sono i requisiti necessari e come variano gli importi in base agli anni di contributi versati. (La Legge per Tutti)
Nel 2024 la combinazione prevista è sempre la stessa e cioè servono almeno 20 anni di contributi ed almeno 67 anni di età. In alternativa a quella che potremmo definire la via classica di pensionamento, ci sono delle soluzioni che permettono di accorciare l’età pensionabile al di sotto dei 67 anni. (Pensioni e Fisco)
Vediamo quali sono le ultime novità in merito alla pensione contributiva: chi può pensionarsi con requisiti agevolati? (Brocardi.it)
Le pensioni per esempio, offrono dei canali agevolati sia per chi invalido è lui stesso, che per chi ha a che fare con l’assistenza di un parente disabile. E quando si parla di invalidi, i vantaggi non sono pochi nemmeno a livello previdenziale. (Pensioni e Fisco)
Tuttavia, risulta difficile da realizzare se si considerano le attuali regole di pensionamento, che fissano l’età pensionabile a 67 anni. Pensionarsi prima di arrivare a 60 anni è un autentico sogno. (InvestireOggi.it)
Il riscatto di un anno di contributi non versati è un’opzione di grande attrattiva per molte persone attratte dalla prospettiva di andare in pensione con un anno di anticipo. (Moneyfarm)