Video. Striscia di Gaza, le immagini dell'attacco israeliano all'ospedale
Lunedì un attacco israeliano ha colpito l'esterno dell'ospedale di Al-Aqsa a Deir al-Balah, nel centro di Gaza, uccidendo tre persone e ferendone circa altre 50, secondo quanto ha dichiarato l'ospedale. Le tende hanno preso fuoco e i residenti hanno trasportato i feriti all'interno dell'ospedale. Palestinesi disperati hanno tentato di spegnere le fiamme con coperte, estintori e acqua prima che i vigili del fuoco spegnessero l'incendio. (Euronews Italiano)
Su altre fonti
Sono gli effetti drammatici di due differenti attacchi dell’esercito israeliano nella Striscia di Gaza che ha colpito anche il campo profughi di Jabaliya. Stavano dormendo nella tendopoli allestita vicino al complesso ospedaliero di Al Aqsa, nel centro della Striscia di Gaza. (ilmessaggero.it)
In Libano l’esercito israeliano continua a colpire la missione dell’Unifil. L’esercito di Israele ha compiuto l’ennesima serie di attacchi brutali nel nord della Striscia di Gaza. Prima sono stati colpiti cinque bambini che giocavano in stradam poi è stata la volta di una scuola usata come rifugio a Nuseirat, poi ancora di una tendopoli nell’area esterna dell’ospedale di al-Aqsa, infine di punto di distribuzione di cibo a Jabalia. (LifeGate)
Un attacco aereo israeliano sul cortile di un ospedale nella Striscia di Gaza stamattina ha ucciso almeno quattro persone e ha fatto esplodere le fiamme tra le tende degli sfollati che avevano cercato rifugio nel cortile del centro sanitario, nella zona di Deir al-Balah (la Repubblica)
Dopo l’attacco israeliano che nella mattina del 14 ottobre ha colpito il complesso ospedaliero di Al Aqsa, supportato da Medici Senza Frontiere, i team dell’ong hanno curato 40 feriti, tra cui donne e bambini. (Il Fatto Quotidiano)
Abbiamo ricevuto tante immagini spaventose nell’ultimo anno da Gaza sotto i bombardamenti aerei israeliani. Il fuoco che divora le tende, esseri umani, tra cui un bambino, in lotta con le fiamme, l’oscurità spezzata dai bagliori delle esplosioni, soccorritori che si affannano per salvare i feriti, urla di disperazione dei parenti di chi è rimasto intrappolato. (il manifesto)
TEL AVIV – In lutto per i quattro soldati uccisi da un drone di Hezbollah nella base vicino a Haifa, Israele ha risposto con un susseguirsi di attacchi letali, almeno cinque in un solo lunedì di sangue. (la Repubblica)