Inflazione, a settembre nell’Eurozona scende all’1,8%: taglio dei tassi sempre più vicino
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Il tasso di inflazione annuale nell'area euro è sceso al 1,8% a settembre, rispetto al 2,2% di agosto, secondo la stima flash di Eurostat. È la prima volta dall'inizio della discesa dell'inflazione che il tasso scende sotto il 2%, il target di riferimento della Bce per la politica monetaria. Si prevede che i servizi avranno il tasso annuale più elevato a settembre, seguiti da cibo, alcol e tabacco (QuiFinanza)
Su altre testate
Bce: Schnabel, calo inflazione verso target sta diventando piu' probabile (Il Sole 24 ORE)
I dati di Eurostat Secondo i dati preliminari pubblicati oggi dall'Ufficio statistico europeo (Eurostat) l'inflazione dell'Eurozona sarebbe scesa all'1.8% nel mese di settembre. (EuropaToday)
Notizia numero uno: nella riunione del 17 ottobre la BCE taglierà di nuovo i tassi d’interesse. Notizia numero due: la presidente della Banca Centrale Europea, Christine Lagarde, ha rivolto un appello al Parlamento europeo per la promozione del mercato unico dei capitali. (PMI.it)
“Dopo l'impennata dell'inflazione registrata a luglio, gli investitori saranno contenti di vedere un secondo mese consecutivo di cali, con un'inflazione che è scesa sotto le aspettative all'1,8% a settembre, la lettura più bassa in più di tre anni. (Morningstar)
Lo ha affermato la presidente del ramo di vigilanza bancaria della Bce, la tedesca Claudia Buch durante una conferenza a Riga, in Lettonia.“E quindi abbiamo chiarito nei dettagli come tratteremo le fusioni trans frontaliere, quali standard applicheremo, gli stessi standard delle fusioni nazionali, e qualunque cosa possiamo fare per assicurare che le attività trans frontaliere non vengano limitate, certamente la facciamo”, ha insistito. (Agenzia askanews)
Roma, 2 ott. – Nuovo “assist” indiretto dalla Banca centrale europea all’ipotesi di una aggregazione tra l’italiana Unicredit e la tedesca Commerzbank. (Agenzia askanews)