Concorsopoli, l'ultimo atto. Il tribunale decide sull'inchiesta che ha cambiato l'Umbria

Approfondimenti:
Morti sul lavoro

Fu un terremoto. Quello che colpì l’Umbria, terra che con il sisma convive da sempre, nella primavera del 2019. Un terremoto giudiziario conseguenza dell’inchiesta che ipotizzava l’esistenza di un sistema che avrebbe gestito nomine e assunzioni nella sanità. Un sistema con a capo una sorta di sodalizio, presunto, a tirare le fila, a indicare chi sì e chi no, e a far quadrare i conti di graduatorie e prove abilitative, così da incastrare i pezzi del puzzle delle richieste che la politica e non solo avrebbero avanzato. (LA NAZIONE)

Su altri media

Marini e Bocci sono stati condannati rispettivamente a due e tre anni di reclusione. Il verdetto è stato letto dal giudice Marco Verola, coadiuvato dai giudici Francesco Loschi e Sonia Grassi, nell’Aula degli Affreschi. (Umbria Journal il sito degli umbri)

La procura, con i pm Mario Formisano e Paolo Abbritti aveva chiesto 23 condanne e 7 assoluzioni, per un totale di 39 anni di reclusione. Barberini 3 anni, Bocci due anni e 7 mesi, Marini due anni. (ilmessaggero.it)

Riconosciuta l'associazione per delinquere per pilotare le assunzioni, le difese convinte di ribaltare il giudizio in appello (TuttOggi)

Concorsopoli, oggi a Perugia la sentenza: ecco quanto rischiano i 30 imputati

"Ogni mio comportamento è stato improntato ad assicurare quell'accesso al servizio pubblico regionale che vedo pesantemente messo in discussione in questo momento" ha aggiunto. A tutela dei servizi e della capacità di innovazione": lo ha detto l'ex presidente della Regione Catiuscia Marini lasciando il tribunale di Perugia dopo la sentenza sui concorsi in sanità. (Il Messaggero Veneto)

Potrebbe arrivare nella tarda mattinata di oggi la sentenza del processo che a Perugia vede coinvolte una trentina di persone per la presunta manipolazione di concorsi banditi dall'Azienda ospedaliera... (Virgilio)

A 5 anni e 3 mesi dagli arresti che hanno terremotato la sanità e la politica in Umbria, è attesa per questa mattina la prima sentenza del processo Concorsopoli, che vede imputate 30 persone, tra politici, medici e dirigenti, per reati come abuso e rivelazione di segreto d'ufficio per i presunti concorsi pilotati in sanità. (ilmessaggero.it)