Sala fa mezzo passo avanti. "Ora il centro, poi i nomi"
«Il campo largo non si fa con una foto». Uno strano virus sta colpendo la sinistra: la voglia matta di Democrazia cristiana. Forse nel disperato tentativo di cambiare una rotta perdente o solo alla ricerca di qualche contenuto, seppur antico, per riempire l'attuale vuoto pneumatico di Schlein e compagni. E così ecco il minuetto del sindaco di Milano Giuseppe Sala, danza originaria della Francia il cui nome deriva da pas menu, il piccolo passo. (il Giornale)
La notizia riportata su altre testate
Asfalto che per altro non presenta segni di frenata, né le classiche grattugiate di quando il metallo di un’auto ci è passata sopra non per mezzo dei pneumatici, come tradizione prevederebbe. (MOW)
Ma il sistema Italia sembra piuttosto piegarsi verso un bipolarismo forse naturale. Si pensa che quel 40% di elettori che da tempo non vota possa essere convinto da un centro credibile. (Sky Tg24 )
Come mai quegli applausi carichi di entusiasmo? Perché la sola parola «Centro», secondo Milei, evoca le fumisterie dei «politici». Esso «è complice e funzionale al socialismo». (Corriere della Sera)
E quindi ben venga il movimentismo tutt’intorno, ben vengano i convegni dei cattolici e le attenzioni dei cardinali, le dimissioni di un direttore dell’Agenzia delle entrate e la voglia di entrare nell’agone nazionale del sind… (La Stampa)
Vincenzo Carbone è il nome in pole secondo quanto raccolto in esclusiva dal Giornale d'Italia. Ha una esperienza trentennale all'interno dell'Agenzia, spesa sia in ambito regionale che centrale. (Il Giornale d'Italia)
Il sindaco Beppe Sala su Repubblica si inserisce nel toto leader o «federatore» del centro che dir si voglia - occupato nei giorni scorsi dal direttore dell'Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini - e Renzi prima fa presente «con tutto quello che sta accadendo nel mondo, noi discutiamo di Giuseppe Conte e Sala. (il Giornale)