Cosa ha detto Zerocalcare su Più Libri Più Liberi e perché ha cancellato l'incontro con Chiara Valerio
Michele Rech ha annullato l'incontro previsto con Chiara Valerio alla fiera 'Più libri più liberi' in seguito alle polemiche sorte per la partecipazione al festival di Leonardo Caffo, sotto processo per violenza domestica (Fanpage.it)
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In quale fiera, giornale, trasmissione, classifica, angolo che non siano casa sua o Propaganda Live, Zerocalcare riuscirà a sentirsi a suo agio? Quando, nel 2020, l’Espresso gli dedicò una copertina che lo definiva “l’ultimo intellettuale”, lui si dissociò spiegando che spesso la sua immagine e le sue parole venivano stravolti, suscitandogli la seguente reazione: «Me vojo ammazzà pe molto meno me… (La Stampa)
È un simbolo e l’affaire Caffo, di cui vi abbiamo parlato qui, non è stato altro che l’espediente affinché una rivolta culturale stavolta detonasse. Portabandiera dell’iniziativa è la casa editrice indipendente Effequ, ma altre, come Racconti edizioni, si sono presto aggregate. (MOW)
Zerocalcare è il fumetto (brutto) di se stesso, una parodia mal riuscita del puro autoepuratosi, che ha definitivamente sciolto l’antico interrogativo morettiano: mi si nota molto di più se non ci vado, però nello stand di Bao a firmar copie vendute ci sono sempre, fedele alla reputazione strameritata di Zerocalcare millefatture. (Liberoquotidiano.it)
Dopo Zerocalcare e altre case editrici anche lo scrittore Carlo Lucarelli e la regista Margherita Ferri non parteciperanno all'incontro organizzato dalla Regione Emilia-Romagna a «Più libri più liberi», la Fiera nazionale della piccola e media editoria che si tiene a Roma tra il 4 e l'8 dicembre, quest'anno dedicata a Giulia Cecchettin e a cui era stato invitato anche Leonardo Caffo, filosofo e scrittore 36enne a processo per maltrattamenti contro l'ex compagna. (Corriere Roma)
Più Libri Più Liberi travolta da polemiche: dall’invito a Caffo ai boicottaggi, tra critiche a Valerio e autori divisi tra rinunce e necessità (DiLei)
Questo è il numero di venerdì 29 novembre 2024 della newsletter Hanno tutti ragione, firmata da Stefano Cappellini. Per attivare l'iscrizione clicca qui (la Repubblica)