Sara Centelleghe uccisa con 11 colpi di forbici dal vicino di casa, il ricordo: «Era una ragazza tranquilla». L'amica e l'ex che aveva le chiavi di casa
Un vaso di fiori è comparso sabato mattina davanti all'androne della palazzina al civico 124 di via Nazionale a Costa Volpino, nel Bergamasco, dove venerdì notte poco dopo l'1 è stata ammazzata Sara Centelleghe, 19 anni il prossimo 9 novembre, uccisa con 11 colpi di forbici da un amico e vicino di casa di origine indiana, Jashan Deep Bashan, magazziniere in un supermercato della zona, anche lui 19 anni e con qualche precedente legato alla droga quando era ancora minorenne. (ilgazzettino.it)
La notizia riportata su altri media
Poi, dopo averla lasciata sul pavimento, è andato in cucina, ha preso un paio di forbici con l’impugnatura in plastica e l’ha uccisa con una ventina di colpi sul viso, sulla testa e sul collo. Prima l’ha presa a pugni in faccia, tramortendola. (Valseriana News)
L'omicidio è avvenuto nella notte tra venerdì 25 e sabato 26 ottobre a Costa Volpino (Bergamo) dove la vittima viveva con la madre che quella sera non era in casa. (Fanpage.it)
L'amica in casa con lei, che verso l'una esce in strada per prendere una bibita e fumare una sigaretta, forse aveva un appuntamento proprio con Deep. Stava dormendo Sara, quella notte di venerdì. (il Giornale)
Di taglio e di punta. Trenta colpi di forbici. (La Repubblica)
Sara Centelleghe, la ragazza di 18 anni uccisa nel bergamasco, sarebbe stata massacrata con una trentina di forbiciate. Una novità rilevante per Jashan Deep Badhan, il 19enne di origini indiane che sabato è stato arrestato con l'accusa di aver ucciso la giovane, sua vicina di casa. (leggo.it)
A comunicare l’iniziativa sono stati i vertici dell’Istituto Ivan Piana di Lovere, la scuola frequentata dalla ragazza. In paese, in queste non si parla d’altro, tant’è che è stata organizzata una fiaccolata in ricordo della vittima la sera di giovedì 31 ottobre. (IL GIORNO)