Stupri di Mestre, sabato il presidio del Laboratorio climatico Pandora all'ex Telecom: «Violenze frutto dell'abbandono»

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Gazzettino INTERNO

Di fronte all'ennesimo episodio di violenza sessuale avvenuto a Mestre, dove una 32enne è stata violentata per giorni nel palazzo ex Telecom (e solo pochi giorni prima c'era stato l'orribile violenza in casa a una bambina di soli 11 anni), il collettivo cittadino Laboratorio climatico Pandora ha deciso di reagire, mostrando solidarietà alle vittime. È stato organizzato un sit in proprio di fronte al palazzone ex Telecom, simbolo del degrado, in via Carducci domani, sabato 19 aprile, alle ore 18. (Il Gazzettino)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La vittima è riuscita finalmente a fuggire e a chiedere aiuto., Solo le sue grida disperate hanno attirato l'attenzione dei clienti di un locale nelle vicinanze, che hanno immediatamente allertato le forze dell'ordine. (Tgcom24)

La vittima è una donna italiana, senzatetto di 32 anni che, dopo essere riuscita a scappare, è stata trovata nei pressi dell'ex palazzina Telecom, senza vestiti, e soccorsa in stato di choc. Le forze dell'ordine hanno individuato e arrestato per violenza sessuale e lesioni il presunto responsabile, un 40enne tunisino. (il Giornale)

Il Gip di Venezia Rosa Maria Barbieri ha convalidato il fermo e disposto la custodia cautelare in carcere per il cittadino tunisino 33enne indagato per violenza sessuale su una 32enne italiana, consumate all'interno del fatiscente palazzo ex Telecom nel centro di Mestre (Il Gazzettino)

È ancora ricoverata all'ospedale dell'Angelo la giovane donna che venerdì è uscita sconvolta e quasi priva di abiti dal palazzo della ex Telecom a due passi dalla centrale via Carducci. La vittima presenta infatti ematomi in più parti del corpo e ieri il personale sanitario stava facendo ulteriori esami per verificare che non ci fossero lesioni interne. (Il Gazzettino)

Maurizio Niero, titolare dell'osteria "Da Gino", situata all'ingresso di Corte Legrenzi, è stato uno dei primi a rendersi conto della gravità della situazione. (Polesine24)

È successo ieri, 16 aprile, verso mezzogiorno: la giovane è stata trovata senza vestiti in via Meucci, vicino all'edificio. È stata sequestrata e violentata in pieno centro a Mestre, nell’ex palazzina Telecom in stato di abbandono, tra via Carducci e piazzale Donatori di Sangue. (Corriere della Sera)