Israele, news guerra: Libano, il chiarimento di Netanyahu

Israele, news guerra: Libano, il chiarimento di Netanyahu
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Adnkronos ESTERI

La nota di chiarimento dell'ufficio del premier israeliano Benjamin Netanyahu. Il messaggio di Macron: "Non sia nuova Gaza, stop ai raid" Sul Libano, Israele "condivide gli obiettivi dell'iniziativa a guida americana per permettere alle persone che vivono lungo il confine nord di ritornare in sicurezza nelle loro case". E' quanto ha fatto sapere l'ufficio del premier Benjamin Netanyahu, dopo che un team israeliano e uno americano si sono riuniti per discutere la proposta americana per un cessate il fuoco nel Paese dei Cedri con Hezbollah (Adnkronos)

Su altri media

Hassan Nasrallah, il leader di Hezbollah che Israele ha voluto colpire con il raid su Beirut oggi, è nato il 31 agosto 1960 in una modesta famiglia di nove figli a Beirut. La sua famiglia proveniva dal villaggio di Bazouriyé, nel sud del Libano (Adnkronos)

Dopo gli attacchi del 17 e del 18 settembre, da lunedì Israele bombarda a tappeto il sud e l’est del Libano, causando lo spostamento forzato di decine di migliaia di libanesi verso aree più sicure, in special modo Beirut, oltre alla morte accertata di 1.200 persone e il ferimento di oltre 5mila. (il manifesto)

LUIGI NARBONE DOCENTE (Italia Oggi)

Israele non si ferma, sul Libano l’incubo di una nuova Gaza. Tra fronte e diplomazia, tutto quello che c’è da sapere

''La guerra a Hezbollah continuerà fino a quando non saranno raggiunti tutti gli obiettivi'' che Israele si è prefissato. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu lo scandisce dopo essere atterrato all'aeroporto Jfk di New York. (Adnkronos)

Libano, altra giornata di attacchi: 100mila sfollati Israele, niente tregua L'amministrazione americana è divisa sull'offensiva: c'è chi è contro i bombardamenti di Israele e chi li vede come leva per la de-escalation in Libano. (ilmessaggero.it)

Gli israeliani non retrocedono dalla linea dell’ “escalation per ottenere una de-escalation” mentre Hezbollah continua a legare il suo destino a quello di Hamas, in una spirale che può portare rapidamente a una guerra totale. (la Repubblica)