Estrema sinistra in piazza, "cacciare israele" e inni ai tagliagole: tensione alle stelle

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
">
Liberoquotidiano.it INTERNO

Enrico Paoli 05 ottobre 2024 Sui social la “guerriglia” è partita da giorni, a colpi di post e deliri vari contro il governo, in modo da caricare i pro Palestina che oggi scenderanno comunque in piazza, nonostante i divieti. «Pretendiamo che lo Stato italiano si ritiri dall’aggressione genocida in Palestina», scrivono su Instagram i giovani palestinesi, chiedendo all’esecutivo di «ritirare ogni provvedimento repressivo e di censura che colpisce chi si schiera al fianco del popolo palestinese». (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Un anno fa, proprio il 7 ottobre, l’attacco di Hamas contro Israele ha segnato uno dei momenti più drammatici del conflitto israelo-palestinese. (Torino Cronaca)

Anzi. "Vattene, vattene", hanno gridato gli attivisti in coro. (Liberoquotidiano.it)

Nonostante il divieto delle autorità, migliaia di attivisti pro-Palestina – o meglio pro-Hamas – sono scesi in piazza a Roma a quasi un anno di distanza dal 7 ottobre, giorno del massacro firmato dai terroristi palestinesi contro Israele. (Nicola Porro)

La strada è sbarrata dai blindati della polizia: per questo i manifestanti hanno deviato il percorso e stanno sfilando verso piazzale Ostiense. Alcuni sono incappucciati. (ilmattino.it)

Si presenta così la piazza della sinistra pro Pal che sfida il divieto della Questura al corteo a due giorni dall'anniversario della strage di Hamas. Obiettivo: arrivare nel cuore (Secolo d'Italia)

In azione anche gli idranti. . (La Gazzetta del Mezzogiorno)