Un destino crudele: Sandro Banchellini, morto in FiPiLi storico amministratore del gruppo “I Dannati”

Un destino crudele: Sandro Banchellini, morto in FiPiLi storico amministratore del gruppo “I Dannati”
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Approfondimenti:
LA NAZIONE INTERNO

Un destino crudele. Legato da quella "maledetta" strada, la FiPiLi. Strada che lo aveva fatto "dannare" insieme a tantissime altre persone, a tal punto da riunire in un gruppo sui social tutti quei pendolari e non solo che ogni giorno devono affrontare quella strada, sperando di non imbattersi in code, rallentamenti, incidenti. Che molte volte si trasformano in tragedie. Proprio come quella capitata a Sandro Banchellini, 48 anni, volontario della Protezione Civile, storico amministratore del gruppo Facebook e fondatore del gruppo WhatsApp “I Dannati della FiPiLi”, morto oggi in un incidente stradale in FiPili all'altezza di Lavoria. (LA NAZIONE)

Se ne è parlato anche su altri media

Un uomo di 69 anni ha riportato nello scontro un politrauma. Lavoria (Pisa), 21 settembre 2024 – Un grave incidente è avvenuto stamani, intorno alle 11:30, in FiPiLi. (LA NAZIONE)

Daa una prima ricostruzione pare che l'auto con a bordo il 48enne avrebbe accostato sul lato della carreggiata per motivi ancora in corso di accertamento, quando è stato travolto da un camion che sopraggiungeva nella stessa direzione. (gonews)

Da una prima ricostruzione pare che l'auto con a bordo il 48enne avrebbe accostato sul lato della carreggiata per motivi ancora in corso di accertamento, quando è stato travolto da un furgone che sopraggiungeva nella stessa direzione. (gonews)

Una sequenza di tragedia: dai dispersi per il nubifragio al volontario morto nell'incidente: la ricostruzione per immagini

Un grave incidente si è verificato intorno alle 11:30 di questa mattina sulla superstrada FI-PI-LI, nel tratto tra Lavoria e Vicarello in direzione Livorno. Cronaca (LivornoPress)

Una sequenza di tragedie. E' così riassumibile quanto accaduto negli ultimi giorni in Toscana. (LA NAZIONE)