Cortei di estrema destra e antifascisti, scontri con polizia: diversi feriti, tra loro tre agenti
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Gli scontri nel centro di Bologna Scontri nel pomeriggio tra antagonisti e forze dell'ordine a Bologna, dove erano in corso due manifestazioni opposte. In corteo collettivi antifascisti da un lato e dall'altro la Rete dei Patrioti a cui ha partecipato anche CasaPound. Nel parco della Montagnola polizia e manifestanti sono entrati in contatto, e ci sono stati lanci di oggetti. Tre agenti sono rimasti feriti Sono tre gli agenti rimasti feriti negli scontri contro gli antagonisti scesi in piazza contro il corteo del movimento di estrema destra 'La Rete dei Patrioti'. (RaiNews)
Se ne è parlato anche su altre testate
A porsi la domanda il sindaco di Bologna Matteo Lepore, che commenta con queste parole gli scontri avvenuti ieri in città tra polizia … (L'HuffPost)
"Non sono manifestanti, non sono antifascisti, sono delinquenti, voglio passare dalle parole ai fatti, dopo i vergognosi atti di ieri da Bologna e Milano con la caccia al poliziotto", ha affermato. A tuonare dopo i recenti fatti di Bologna è il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini, in tour elettorale in Umbria, nel Perugino. (Liberoquotidiano.it)
«Chiederò una ricognizione di tutti i centri sociali di sinistra occupati abusivamente perché sono covi di delinquenti», ha affermato Salvini. (La Stampa)
Campagna elettorale al rush finale in Emilia Romagna mentre si alzano i toni a causa di una manifestazione di estrema destra a Bologna, raggiunta dal corteo dei collettivi antifascisti. La polizia, in tenuta antisommossa, ha bloccato i manifestanti e c'è stato un contatto con manganellate e spintoni, lancio di fumogeni e petardi. (ilmessaggero.it)
I collettivi hanno tentato di raggiungere la zona dove si trova la manifestazione dei Patrioti e sono entrati in contatto con la polizia a più riprese nel parco della Montagnola, tra lanci di oggetti e petardi. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Valenzia, scontri tra polizia e manifestanti Sono passati 11 giorni dall’alluvione che ha colpito la città di Valencia, in Spagna, con uno tsunami di fango e acqua che ha travolto 78 municipi e ucciso almeno 220 persone, ma le accuse e le indignazioni non si fermano. (Il Giornale d'Italia)