Presentati i primi risultati scientifici del telescopio spaziale giapponese XRISM

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Il 20 settembre 2024 sono stati presentati i primi risultati scientifici della missione XRISM (X-Ray Imaging and Spectroscopy Mission), frutto di una collaborazione tra l’Agenzia Spaziale Giapponese (JAXA) e la NASA con una forte partecipazione dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA). XRISM è stato lanciato il 6 settembre 2023, ed è un telescopio spaziale dedicato allo studio dell’Universo a raggi X. Già nel corso degli scorsi mesi, la collaborazione XRISM ha presentato alcuni risultati preliminari dalle prime osservazioni di test degli strumenti a bordo. (Astrospace.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Il telescopio spaziale XRISM ha illuminato le dinamiche complesse ⁤di fenomeni celesti come le supernove e i buchi neri, rivelando la temperatura, la velocità e le strutture tridimensionali dei materiali circostanti. (Tempo Italia)

Una delle principali scoperte riguarda N132D, un residuo di supernova nella Nube di Magellano. (Global Science)

Fin dagli albori della civiltà, l’osservazione del cielo ha guidato le scoperte scientifiche e le esplorazioni spaziali, fornendo le basi per le nostre conoscenze sul cosmo. Con l’evoluzione della tecnologia, l’astronomia è passata dall’uso di semplici strumenti come i telescopi a riflessione e rifrazione, a tecniche avanzate che sfruttano le onde radio, i raggi X e altre forme di radiazione. (CUENEWS | Space)

Gli astronomi stanno ottenendo dettagli senza precedenti sulle esplosioni di supernove e sui buchi neri supermassicci grazie a un nuovo telescopio spaziale. La Missione di Imaging e Spettroscopia a raggi X (XRISM) è stata lanciata un anno fa e i ricercatori hanno ora pubblicato i suoi primi risultati scientifici, che sono stati accolti con grande entusiasmo. (Scienzenotizie.it)