ChatGpt sta rallentando. E anche le altre IA frenano un po’

Mentre Sam Altman continua a ripetere che è emozionato all’idea di lavorare all’AGI, e che si arriverà a una forma di “superintelligenza” in “poche migliaia di giorni” - aggiungendo di essere “fiducioso” anche nel caso ci volesse più tempo - l’azienda di cui è amministratore delegato, OpenAI, fatica a tagliare un nuovo traguardo tecnologico. Stando alle fonti di Bloomberg, le performance del prossimo modello di IA sviluppato dall’azienda di San Francisco - nome in codice Orion - sarebbero al di sotto delle aspettative. (la Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

Sembra che OpenAI, Google e Anthropic stiano faticando nello sfornare nuovi LLM caratterizzati da potenze e grandezze significative. (DDay.it)

Ma l’azienda che ha dato vita a ChatGPT ha davvero la possibilità di realizzare il prossimo anno un’IA con capacità simili a quelle umane? (DDay.it)

Così l’accademico: “L’intelligenza artificiale non può risolvere tutti problemi. Acampora: “L’intelligenza artificiale non può risolvere tutti problemi“ (Terzo Tempo Napoli)

Sam Altman ha detto che nel 2025 arriverà suo figlio, non l’AGI

L’AGI (Intelligenza Artificiale Generale) non ha ancora una definizione precisa, ma la si può immaginare come una forma di intelligenza artificiale teoricamente confrontabile con quella degli esseri umani in quasi tutti gli ambiti. (TuttoTech.net)

Il nuovo modello linguistico di OpenAI, Orion, prometteva di essere un'evoluzione rivoluzionaria rispetto a GPT-4, ma nuovi report indicano miglioramenti marginali, sollevando dubbi sul futuro dell'IA. (Multiplayer.it)

“L’AGI”. Sam Altman, Ceo di OpenAI e volto simbolo dell’intelligenza artificiale generativa, ha risposto così – di getto - alla domanda di Gary Tan, presidente dell’acceleratore di startup californiano Y Combinator. (la Repubblica)