Morta Chiara Frugoni, indagatrice del Medioevo
Nel 1965 Chiara Frugoni aveva sposato lo storico dell’arte Salvatore Settis, dal quale aveva avuto tre figli.
Un altro merito rilevante di Chiara Frugoni era peraltro stato quello di contribuire a liberare il Medioevo dall’immagine stereotipata ed errata di un periodo buio, di arretramento della civiltà
Chiara Frugoni era andata a scuola dalle suore, che per lei erano state, ricordava, una scuola di ateismo per la loro incredibile rigidità e le loro ossessioni bigotte. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri media
È stata collaboratrice del «manifesto» Addio alla storica, scrittrice e accademica italiana. (Il Manifesto)
Questi alcuni dei nodi tematici che lo studioso Santo Peli affronterà domani a Cagliari. Antifascismo e Resistenza, memoria pubblica e dibattito storiografico: a Cagliari lo studioso dell’eta’ contemporanea, Santo Peli promuovono l’evento l’issasco e l’associazione “Antonio Gramsci”. (Sardegna Reporter)
I funerali di Chiara Frugoni si terranno martedì 12 aprile, alle ore 16 nella chiesa di Santa Caterina a Pisa Tra la figura di Francesco d'Assisi e il racconto della vita quotidiana dei cosiddetti anni bui, Chiara Frugoni ha portato nuova luce sul Medioevo. (la Repubblica)
Sparse e sporadiche si trovano storie di donne che però poi si perdono e non arrivano al racconto collettivo, e per questo io ho voluto riunirne alcune nel mio volume Donne medievali. È da allora infatti ci accompagnano concezioni che ancora riguardano la donna nella nostra società come il messaggio, molto propagandato dai media, che la donna debba sempre piacere all’uomo". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Tenace e guerriera, come le donne medievali che aveva raccontato nel suo ultimo libro, Chiara Frugoni è morta sabato a 82 anni. "E’ stata una vita durissima – aveva raccontato in una intervista alla Nazione pochi mesi fa -. (LA NAZIONE)
Storie di un santo (Feltrinelli ragazzi), Storia di Chiara e Francesco (Einaudi), Vita di un uomo: Francesco d’Assisi (Einaudi), tutti di grande successo. Epidemie, prodigi, fine del tempo’ (Il Mulino) in cui Il Medioevo parlava all’oggi attraverso le tante paure arrivate fino a noi (Blitz quotidiano)