DL ANTIVIOLENZE, SACCOMANNO E ONESTI (AISI) SODDISFATTI: “PASSO FONDAMENTALE”

Approfondimenti:
PNRR Ponte sullo Stretto

ROMA – Il Direttivo di Aisi, Associazione Imprese Sanitarie Indipendenti, attraverso la voce del suo Presidente, Dott.ssa Karin Saccomanno, e del suo Direttore Generale. Giovanni Onesti, esprime profonda soddisfazione e approvazione per il recente decreto legislativo anti violenze promulgato dal Governo. «Questo provvedimento rappresenta un passo fondamentale nella lotta all’escalation di aggressioni contro i professionisti sanitari, un drammatico fenomeno che ha suscitato grande preoccupazione e indignazione nel nostro settore, con numeri allarmanti mai registrati nell’ultimo decennio, e una brutalità, nel modus operandi delle violenze, che ci lascia davvero attoniti ad ogni nuovo fatto di cronaca». (Appia Polis)

Su altre fonti

Il sindacato Nursing Up Piemonte lancia... Sputi, insulti, lesioni. (Virgilio)

L'arresto in flagranza differita di chi aggredisce i sanitari "è legge che, finalmente, tutela in modo notevolmente più efficace, rispetto a qualsiasi altra misura legislativa varata in passato, medici, infermieri e tutti gli operatori sanitari e sociosanitari. (Adnkronos)

La norma prevede pene più severe in caso di danneggiamento all'interno degli ospedale e strutture socio-sanitarie: fino a 5 anni di carcere e 10 mila euro di multa, in caso di fatto commesso da più persone la pena è aumentata. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Sicurezza del personale sanitario e dei pazienti: vertice in prefettura a Siena

“Finalmente è arrivata una risposta concreta per proteggere medici, infermieri e tutti i professionisti sanitari vittime di aggressioni verbali e fisiche, ormai intollerabili nonostante lavorino ogni giorno con dedizione e competenza per la salute di tutti i cittadini. (BlogSicilia.it)

Violenza contro gli operatori sanitari: il sì del del Governo a nuove misure. I medici di famiglia trentini: "Subito i sistemi di videosorveglianza. Che si faccia in fretta" (il Dolomiti)

Minuto, 32 secondi di lettura All’incontro, presieduto dal prefetto Matilde Pirrera, hanno partecipato i rappresentanti delle amministrazioni comunali di Siena, Abbadia San Salvatore, Montepulciano e Poggibonsi, i vertici delle Forze dell’Ordine e i direttori generali delle strutture sanitarie provinciali. (Ministero dell'Interno)