Ranieri sulla Juve: "Grande squadra, Tudor ha cambiato loro la mentalità"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Claudio Ranieri, dopo il pareggio tra Roma e Juventus, non ha nascosto il rispetto per una squadra che, pur in un momento di transizione, ha dimostrato carattere e qualità. "Ce lo aspettavamo", ha ammesso in conferenza, riferendosi all’impatto immediato di Igor Tudor sulla Juve. "Sapevamo che avrebbe portato la sua mentalità, la grinta, la verticalità. Non ci hanno sorpreso: sono stati bravi, soprattutto nella prima mezz’ora, quando ci hanno schiacciato".
La Roma, pur mantenendosi in corsa per un posto in Champions, ha faticato contro una formazione che, secondo Ranieri, "ha valori assoluti e lotterà fino alla fine per il quarto posto". Un giudizio netto, quello del tecnico giallorosso, che non ha esitato a definire i bianconeri una "grande squadra", sottolineandone la determinazione nonostante le difficoltà stagionali.
Sul proprio futuro, Ranieri è stato altrettanto chiaro, chiudendo ogni ipotesi di permanenza oltre giugno. "Dopo 35 anni di calcio, vorrei girare il mondo", ha detto, ricordando come l’estate scorsa avesse già deciso di ritirarsi dopo l’avventura al Cagliari. Un addio annunciato, dunque, nonostante i recenti risultati positivi della Roma, che restano in bilico tra Europa e Champions a una settimana dal derby con la Lazio.