"La Madonna è interpretata da una attrice israeliana. È disgustoso con il genocidio in corso": polemiche furiose pro Palestina per "Mary

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Doveva essere il kolossal di Natale firmato Netflix e, invece, si sta rivelando un boomerang, almeno sui social. “Mary – Storia di Maria” è l’epopea biblica di formazione, in cui Maria viene emarginata e costretta a nascondersi, a seguito dell’immacolata concezione. Il film sarà disponibile sulla piattaforma dal 6 dicembre. Ma già il trailer ha scatenato polemiche furiose pro-Palestina. Come anche riportato dal sito The New Arab, i commenti sui social sono stati ferocissimi. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre testate

J. Caruso, interpretato da Noa Cohen e da Anthony Hopkins nel ruolo di Erode. (ComingSoon.it)

Con il Natale alle porte, Netflix offre agli spettatori cristiani la possibilità di celebrare la storia dell'Immacolata Concezione con un film che mette sotto i riflettori la madre di Gesù. Il gigante dello streaming sta lanciando il film Mary, che racconta la storia biblica della Vergine Maria, che rimane incinta del Figlio di Dio e subisce persecuzioni per tenerlo in vita. (Movieplayer)

Storia di Maria racconta la storia di una delle figure storiche più profonde attraverso i suoi occhi e l’incredibile viaggio che ha portato alla nascita di Gesù. Storia di Maria racconta la storia di una delle figure storiche e religiose più profonde, ovvero quella di Maria di Nazareth: ecco il trailer del film Netflix! (Cinematographe.it)

Pochi giorni fa Netflix ha pubblicato il trailer del film “Mary”, un’epopea biblica di formazione che racconta la figura di Maria di Nazareth. La pellicola sarà disponibile sulla piattaforma a partire dal 6 dicembre, ma non mancano le polemiche. (il Giornale)

La motivazione è riassumibile così: «Non potevano prendere un'attrice palestinese?». Ovviamente no, non era possibile. (Corriere della Sera)

Il film "Mary", un thriller biblico sulle origini di Maria di Nazareth in uscita sul Netflix il 6 dicembre 2024 sta sollevando moltissime polemiche per le origini israeliane della protagonista, la 22enne Noa Cohen. (Il Giornale d'Italia)