Pietro Comuzzo, il “soldato” che guida la difesa della Fiorentina
Pietro Comuzzo, nato il 20 febbraio 2005 a San Daniele del Friuli, è un difensore centrale della Fiorentina e della Nazionale italiana. Ha iniziato la sua carriera calcistica nel Tricesimo, per poi passare all’Udinese e successivamente al Pordenone prima di arrivare al settore giovanile della Fiorentina nel 2018. Dopo una trafila che lo ha visto crescere e maturare, Comuzzo ha fatto il suo esordio in Serie A con i Viola l’8 ottobre 2023, nella vittoria contro il Napoli. (Europa Calcio)
La notizia riportata su altri media
«Continueremo l'operazione militare speciale in Ucraina finché tutti gli obiettivi non saranno raggiunti», ha aggiunto il Cremlino, tramite il suo portavoce Dmitry Peskov. Così il Cremlino ha smentito senza mezze misure le notizie circolate su una presunta telefonata tra il presidente russo Vladimir Putin e il suo omologo eletto statunitense Donald Trump. (La Stampa)
È uno degli anelli di Aegis Ashore, lo scudo missilistico dell’Alleanza Atlantica capace di intercettare missili balistici a corto e medio raggio: altri postazioni sono in Romania, … (Il Fatto Quotidiano)
Myhailo Podolyak, lei è uno dei consiglieri di Zelensky. Domanda secca: Trump alla Casa Bianca è un bene o un male per l’Ucraina? Trump però ha un rapporto diretto col vostro peggior nemico, non vi inquieta? (la Repubblica)
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha smentito con forza quanto pubblicato dal Washington Post due giorni fa. Ci voleva anche il giallo sulla telefonata fra il neo rieletto Donald Trump alla presidenza Usa e il sempiterno omologo russo, Vladimir Putin, che, alle ultime elezioni del marzo scorso, sapeva già che avrebbe vinto con l’87% dei consensi prima che si aprissero le urne. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Vladimir Putin ha parlato con Donald Trump subito dopo la conferma del trionfo del candidato repubblicano alle presidenziali americane. Telefonata o non telefonata, la saga è partita e non cambia la sos… (Limes)
A rivelarlo è il Washington Post secondo cui nel corso della telefonata Trump avrebbe ‘consigliato’ al leader russo di evitare un’escalation ricordandogli “la considerevole presenza militare di Washington in Europa”. (ISPI)