Turisti-gladiatori al Colosseo, scoppia la polemica
Fa discutere l’intesa trovata tra parco del Colosseo, sotto la responsabilità del ministero della Cultura, e Airbnb, la piattaforma internazionale per le case vacanza, che consentirà ad alcuni turisti di calarsi nei panni dei gladiatori e “confrontarsi” nel preziosissimo anfiteatro Flavio. Turisti-gladiatori, al Parco Archeologico un milione e mezzo di dollari Gli interessarti potranno «immergersi nella cultura gladiatoria e cimentarsi in una rievocazione degli storici combattimenti, filologicamente ricostruita in tutti idettagli, nell’incredibile cornice del Colosseo», recita l’annuncio di Airbnb. (Donna Moderna)
La notizia riportata su altri media
Tomaso Montanari, storico dell'arte e rettore dell'Università per stranieri di Siena, sull'accordo milionario tra Colosseo e Airbnb: "Marketing, non mecenatismo: così si riduce la cultura a intrattenimento di basso livello". (Fanpage.it)
Alberto Piccinini: Ci andrai al cinema a vedere Il Gladiatore II? Io non lo so, non credo, puzza di muffa, anni Zero, Totti e Derossi come cantava l’indimenticata Dark Polo Gang. (Rolling Stone Italia)
Largo Argentina, Circo Massim… (Repubblica Roma)
Ora quella stessa arena, il Colosseo, ormai attrazione turistica per milioni di visitatori ogni anno, è pronta a rivivere quelle lotte gladiatorie di imperiale memoria grazie ad una rievocazione storico-turistica che sta facendo storcere la bocca a molti. (Arte Magazine)
Per i 16 aspiranti gladiatori pronti a entrare in azione sulla sabbia del Colosseo il round decisivo, ma non quello sull’area, si giocherà tra pochi giorni: il 26 novembre, quando l’assessore capitolino alla Cultura, Massimiliano Smeriglio, cercherà di convincere AirBnb, la piattaforma di prenotazione di alloggi che ha avuto l’idea, a fermare la messa in scena del combattimento dentro l’anfiteatr… (Repubblica Roma)
Con qualche confusione. (Lucy. Sulla cultura)