Strage in Ucraina. Pioggia di missili russi contro caserma e ospedale. Zelensky cambia il governo
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Almeno 51 morti e 270 feriti, con 15 dispersi sotto le macerie. Un altro duro colpo per l’Ucraina la strage all’istituto militare di telecomunicazioni di Poltava, la ex scuola del comando militare superiore maresciallo Moskalenko creata nel 1968 e considerata la migliore scuola per segnalatori militari dell’Urss. L’istituto militare è stato colpito ieri mattina alle 9.08, danneggiando anche un vicino ospedale, da due missili russi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Se ne è parlato anche su altre testate
Contemporaneamente le forze russe hanno lanciato nella notte un attacco contro la città di Leopoli, nell'ovest del Paese, con missili ipersonici 'Kinzhal': lo ha reso noto su Telegram il sindaco, Andriy Sadovy, come riporta Ukrinform. (Liberoquotidiano.it)
Lutto nel mondo Juventus, è morto il piccolo Ronesio: lottava da tempo contro una brutta malattia. (SpazioJ)
Due missili balistici russi hanno colpito una scuola e un vicino ospedale nella città di Poltava in Ucraina, almeno 41 persone sono morte e altre 180 sono rimaste ferite, ha dichiarato il presidente Volodymyr Zelensky. (Il Sole 24 ORE)
Le immagini della capitale ucraina Kiev e del suo skyline dopo un attacco missilistico russo alla citta' centrale di Poltava, uno dei piu' mortali della guerra durata due anni e mezzo. (Tiscali Notizie)
Una nuova strage di civili firmata da Mosca. Ieri due missili balistici hanno colpito la città di Poltava, a circa 120 chilometri da Kharkiv, lontana quindi dal fronte ma sede di una importante scuola militare. (Avvenire)
Si tratta di uno degli attacchi più duri, in termini di devastazione e di perdite di vite umane civili, dall’inizio della guerra. Così scrive su Telegram il presidente Volodymyr Zelensky. (Virgilio Notizie)