Campi Bisenzio, la madre del 17enne ucciso: "L'hanno lasciato morire solo, lo Stato dia risposta"

"Sono sicura che le forze dell'ordine stanno facendo il loro lavoro, ma poi la risposta deve essere da parte dello Stato" ossia "che qui non passi più il messaggio che siamo in un Paese dove si può fare tutto, dove non si punisce nulla". Lo ha detto Silvia Baragatti, madre di Maati Moubakir, il 17enne ucciso in strada una settimana fa a Campi Bisenzio. La donna stamani ha partecipato con tutta la famiglia - il padre di Maati, e gli altri loro tre figli - alla cerimonia promossa dal Comune nella via dove il 17enne è stato trovato morto. (La Repubblica Firenze.it)

Su altre fonti

Campi Bisenzio (Firenze), 4 gennaio 2024 – Le indagini per la morte di Maati Moubakir, il ragazzo di 17 anni barbaramente ucciso una settimana fa, proseguono a ritmo serrato tanto che gli inquirenti hanno sequestrato anche un’auto, inoltre i carabinieri, coordinati dal pm Antonio Natale, stanno setacciando le videocamere della zona: l’obiettivo è trovare il match, il riscontro, tra i soggetti ripresi nel luogo della tragedia e quelli ’catturati’ dagli occhi elettronici limitrofi alla discoteca. (LA NAZIONE)

L'appello della donna durante la cerimonia in ricordo di Maati Moubakir: «La mia missione di vita ora è avere giustizia» (Open)

Cerimonia di ricordo stamani a Campi Bisenzio (Firenze) per il 17enne Maati Moubakir , ucciso domenica scorsa in un omicidio ancora senza colpevoli dopo aver trascorso una serata alla discoteca Glass.. (Virgilio)

Omicidio di Campi Bisenzio, 17enne ucciso dopo la discoteca, sequestrata un’auto. E’ caccia agli indizi

Durante una cerimonia commemorativa tenutasi il 5 gennaio 2025, ha dichiarato: “Sono sicura che le forze dell’ordine stanno facendo il loro lavoro, ma poi la risposta deve essere da parte dello Stato”. (StatoQuotidiano.it)

Silvia Baragatti non ha più lacrime, ma solo rabbia. Ancora non ci sono colpevoli, tuttavia alla cerimonia di oggi in via Tintori per ricordare il figlio, la donna ha mostrato pazienza e determinazione. (Gazzetta del Sud)

La procura di Firenze che coordina le indagini dei carabinieri, secondo fonti investigative, avrebbe notificato a due ventenni di Campi Bisenzio un avviso di garanzia. I due, giovani di seconda generazione, nati e cresciuti in Italia, sono accusati di concorso in omicidio volontario. (Il Fatto Quotidiano)