Sinner doping, la previsione dell'ex tennista Daniele Bracciali: "Una squalifica può arrivare quasi sicuramente"
Sinner: "Ho lavorato tutta la vita per essere il n°1 del mondo" "Sinner? Purtroppo, conoscendo l’ambiente della Wada e dell’Itia, una squalifica può arrivare quasi sicuramente". A lanciare l'allarme è Daniele Bracciali, ex numero 49 del mondo nel singolare e 21 nel doppio. L'ex tennista azzurro, in un'intervista a Mowmag, ha lanciato una preoccupante previsione sul ricorso della Wada per il A lanciare l'allarme è Daniele Bracciali, ex numero 49 del mondo nel singolare e 21 nel doppio. (Eurosport IT)
Ne parlano anche altre fonti
Le parole di Andrea Scanzi Andrea Scanzi è tornato a parlare di tennis sul proprio canale YouTube. In particolare, il noto giornalista è tornato sui suoi passi per quanto riguarda un suo ormai ex idolo, ovvero Nick Kyrgios. (Sportal)
La stagione 2024 è ormai giunta ai titoli di coda, ma a tenere banco non c'è solo ciò che sta accadendo sui campi di Parigi-Bercy o l'attesa di scoprire chi si fregerà del titolo di Maestro trionfando alle Atp Finals di Torino: uno dei temi più discussi, ed è inevitabile visto che si parla del numero uno del tennis mondiale, è infatti quello relativo al rischio di squalifica che incombe su Jannik Sinner. (il Giornale)
La parte conclusiva del Masters 1000 di Parigi-Bercy e la “road to ATP Finals” sono stati, tra gli altri, gli argomenti principali della puntata odierna di Tennismania, in onda sul canale YouTube di OA Sport, e condotta da Dario Puppo. (OA Sport)
Il forfait di Sinner al Parigi Bercy sta facendo discutere. Tra questi, anche lo stesso direttore del torneo ha parlato con un tono abbastanza indispettito. (MOW)
Nubi nere all'orizzonte per Jannik Sinner, almeno secondo Dario Puppo. Tra gli argomenti principali è emerso il confronto tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, una rivalità che sembra già segnare il futuro del tennis. (Liberoquotidiano.it)
Anche Jannik Sinner è umano. Qualche dubbio che non lo fosse s’era pure insinuato nella testa dei tifosi ma anche e soprattutto degli avversari. Gare e vittorie ad un ritmo indiavolato, trofei uno dietro l’altro in un 2024 memorabile che chiuderà con il primo posto in classifica. (SportItalia.it)