Caso Spano, Meloni: “Nervosismo nel mio partito ma quella nomina risale a Melandri”
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«Non ho incontrato il ministro Alessandro Giuli e non ho capito né seguito molto la vicenda». Poche ore dopo le dimissioni di Spano, Giorgia Meloni si tira fuori. «So che c’era stata una polemica per la nomina del capo di gabinetto e c’era nervosismo anche da parte del mio partito. Apprendo che ci sarebbe un conflitto d’interessi per una nomina al Maxxi di una persona legata a Spano, nomina avven… (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Quest’ultimo è la pietra dello scandalo, la ragione per cui Spano dopo neppure dieci giorni ha do… ROMA. (La Stampa)
Il conduttore di Report replica al senatore di Italia Viva: «Mai detto di essere di sinistra». La ex Pd Concia: «È omofobia, ma la sinistra ipocrita tace» (Open)
Erano diversi giorni che Francesco Spano meditava il passo indietro. Non sopportava più di lavorare in «un contesto non privo di sgradevoli attacchi personali». (la Repubblica)
La maledizione del Collegio Romano. Sarò che si avvicina Halloween, ma la sequenza di vicende che sta funestando l’ordinaria amministrazione del ministero della Cultura, che lì ha sede, è degna di una serie tv. (Liberoquotidiano.it)
Lo scrive su Facebook Annalisa Terranova, giornalista del quotidiano di destra Il Secolo, partendo da una analisi della vicenda che ha riguardato Francesco Spano, ex capo di gabinet… (L'HuffPost)
La decisione dopo le anticipazioni di Report su un "nuovo caso Boccia". Il ministro: "Clima di mostrificazione" (LAPRESSE)