Guerra Ucraina, l’analista e gli scenari: “Bomba nucleare, Putin non bluffa. Inevitabile uno scontro Ue-Russia”

Putin non bluffa e non ha alcuna intenzione di negoziare. Andrea Margelletti, analista e presidente del Centro Studi Internazionali, ha una visione molto chiara della situazione. Non solo c’è il rischio di escalation nucleare. Il timore è che l’Europa possa ingaggiare una guerra convenzionale con la Russia da qui a tre anni se non si riuscirà a trovare una conclusione alla guerra in Ucraina. Direttore Margelletti, iniziamo con la domanda che si stanno facendo tutti: c’è il rischio di escalation nucleare in questa guerra? “Come sostengo da due anni, c’è un rischio chiaro, evidente e concreto che la Russia non stia assolutamente bluffando”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altri media

Cosa cambia ora che Mosca ha rivisto la sua dottrina nucleare? La deterrenza - per come l’abbiamo conosciuta durante la Guerra Fredda - è un concetto da riscrivere o soltanto da aggiornare? Quanto è alto, oggi, il rischio di una guerra nucleare? HuffPost lo ha chiesto a Stefano Silvestri, presidente emerito dell’Istituto Affari Internazionali (IAI), esperto di deterrenza… (L'HuffPost)

Durante un’intervista al Corriere dello Sport, Fonseca ha rivelato aspetti della sua carriera che l’hanno legato a Conte, con il quale ha condiviso l’esperienza alla Juventus dal 1997 al 2001. (Terzo Tempo Napoli)

In precedenza, Bloomberg ha riferito che le forze armate ucraine hanno lanciato per la prima volta missili da crociera britannici Storm Shadow contro “bersagli militari” in territorio russo riconosciuto a livello internazionale. (Farodiroma)

Il bluff delle atomiche russe

Tre giorni dopo il minaccioso annuncio (in realtà la ratifica di un altro vecchio di mesi) di una nuova «dottrina militare» che faciliterà l'impiego di armi atomiche, ecco il lancio sulla sciagurata città ucraina di Dnipro di un nuovo missile balistico russo «non intercettabile» in grado di portare, se solo lo Zar lo ordinasse, anche testate nucleari. (il Giornale)

Il Presidente uscente USA Joe Biden sembra non cedere di un passo e autorizza la fornitura a Kiev di mine antiuomo non persistenti dopo, giorni fa, aver autorizzato l’utilizzo di missili balistici made USA per colpire il territorio russo. (Radio Radio)

Da qualche giorno la Russia potrebbe usare l'arma atomica sull'Ucraina o su altri paesi occidentali se il suo territorio venisse colpito da missili a lungo raggio di fabbricazione occidentale. In teoria potremmo essere smentiti prima della pubblicazione dell'articolo (ma speriamo proprio di no). (Italia Oggi)