Nordio cita Churchill e difende Delmastro: «Giustificate le sue parole contro i mafiosi»
Il guardasigilli giustifica l’uscita del sottosegretario sul «non lasciare respirare i criminali», facendo sue le parole dell’ex primo ministro britannico: «Disse non daremo tregua ai nemici, alcuni vanno curati, altri uccisi. Sono parole forti, ma vengono usate contro un nemico mortale». Durante il question time alla Camera, Carlo Nordio è tornato sulle polemiche relative alle parole di Andrea Delmastro, che aveva dichiarato di provare «un’intima gioia nel non far respirare i detenuti sulle auto della polizia». (Lettera43)
La notizia riportata su altre testate
A ribadirlo è il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro, che è tornato sulle frasi pronunciate alla presentazione di una nuova auto per il trasporto di detenuti al regime del 41 bis e di alta sicurezza, a margine del convegno organizzato a Napoli dall'Uspp (Unione sindacati di polizia penitenziaria) su "Carcere e criminalità 4.0". (ROMA on line)
A dodici giorni di distanza dalle dichiarazioni pronunciate da Andrea Delmastro Delle Vedove durante la presentazione di un nuovo mezzo della polizia penitenziaria sul "non lasciare respirare" i detenuti condannati per mafia - che tante polemiche avevano scatenato, soprattutto tra le opposizioni - è direttamente il ministro della Giustizia a intervenire pubblicamente per commentare quella contestata frase del suo sottosegretario. (il Giornale)
Al centro dell’interrogazione a Carlo Nordio, alla Camera, c’è la grave uscita del sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro, quando due settimane fa disse, sulle nuove vetture della penitenziaria, che “l’idea di sapere che non facciamo respirare chi sta dietro quei vetri oscurati mi riempie di intima gioia”. (Il Fatto Quotidiano)
Posto che in Italia nessuno compra “macchine asfissianti”, va da sé che si trattava di una metafora: intendevo dire che non diamo tregua ai criminali". Il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro, parlando … (L'HuffPost)
Il ministro della Giustizia: "Il nuovo decreto in Consiglio dei ministri venerdì, no nuovi slittamenti" (LAPRESSE)
"Se il 41 bis esiste così com'è, lo si deve ad Andrea Delmastro". "Al ministero della Giustizia è quello che più di tutti sta insistendo sulla gestione del 41 bis". (Secolo d'Italia)