D'AVERSA: "CHE ORGOGLIO, BELLO BATTERE LA CAPOLISTA"

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Calcio ora per ora Dopo aver eliminato il Torino in Coppa Italia, Roberto D'Aversa si gode il risultato e la prestazione. "Nell'undici iniziale c'erano quattro ragazzi del settore giovanile. Quando ci sono gare ravvicinate, per il nostro obiettivo in campionato che è la salvezza, servono tutti quanti - ha spiegato il tecnico dell'Empoli -. Un allenatore voleva risposte e cercava condizione fisica da chi rientrava da infortuni o chi ha giocato meno, ma non ero preoccupato". (Sport Mediaset)

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Dopo essere sempre subentrato, dall’unico minuto giocato all’esordio in Coppa Italia contro il Catanzaro fino ai 32 messi insieme a Cagliari, contro i granata sempre in Coppa Italia Nicolas Haas è stato schierato per la prima volta titolare giocando poi l’intera partita. (LA NAZIONE)

L'eliminazione contro l'Empoli ha riportato d'attualità il tema delle eccessive difficoltà dei granata in una competizione che - per un motivo o per un altro - non è mai stata sfruttata. Il Toro non è mai riuscito a spingersi oltre i quarti di finale, non riuscendo mai ad avvicinarsi ad un trofeo che, oltre ad impreziosire la bacheca, regala anche l'accesso all'Europa League. (Toro News)

L’Empoli ha giocato, di nuovo, un’ottima partita, pur coi tantissimi cambi e gli esordienti schierati da D’Aversa. A cadere al cospetto degli azzurri stavolta è stato il Torino, che si è dovuto arrendere per 2-1 nei sedicesimi di Coppa Italia di fronte al proprio pubblico. (Calcio Lecce)

Di sicuro il Torino ha disputato una brutta partita e l’eliminazione ai sedicesimi di Coppa Italia da parte dell’Empoli va ascritta a demeriti dei granata e a meriti dei toscani, ma forse anche l’arbitro Ghersini ci ha messo qualche cosa. (Torino Granata)

Il tecnico dell'Empoli Roberto D'Aversa si è espresso dopo la vittoria dei suoi ragazzi in Coppa Italia contro il Torino, sottolineando come le prove in particolare dal punto di vista fisico della sua squadra siano state superiori a praticamente tutti gli avversari incontrati fino ad oggi. (Viola News)

Così, anche in un’annata che è iniziata con il piede sull’acceleratore, la competizione si conferma un vero e proprio tabù per il presidente Urbano Cairo: in 19 anni di gestione, l’editore alessandrino si è fermato al massimo ai quarti di finale (solo per due volte, ndr). (Torino Cronaca)