Crisi dell’auto: le strategie Stellantis per salvare il mercato italiano

Crisi dell’auto: le strategie Stellantis per salvare il mercato italiano
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PMI.it ECONOMIA

Stellantis al centro delle strategie di rilancio del mercato automotive, tra cali di vendite e investimenti nell’elettrico, incentivi e partnership estere. Il settore automotive italiano continua a vivere una fase di profonda crisi, con Stellantis al centro delle problematiche produttive e occupazionali: lo sciopero indetto dai sindacati per il 18 ottobre (come protesta contro le difficoltà che interessano gli impianti e contro il rischio di eventuali licenziamenti di massa) ne è un chiaro campanello d’allarme. (PMI.it)

La notizia riportata su altri giornali

I DUBBI RESTANO - Per quel che riguarda l’Italia è Stellantis a preoccupare di più i lavoratori essendo praticamente l’unico grande costruttore presente nel nostro paese. (AlVolante)

La decisione è stata presa a causa dei preoccupanti numeri riguardo la produzione e i possibili maxi licenziamenti in arrivo. Stellantis avvia la ricerca del nuovo a.d. dopo Carlos Tavares (Auto.it)

La produzione della Fiat 500 elettrica è stata interrotta per quattro settimane, e con le Maserati Gran Cabrio e Gran Turismo prodotte in numeri limitati, la situazione nello stabilimento torinese è tra le più critiche del paese. (WIRED Italia)

Stellantis, brutte notizie per i lavoratori di Pomigliano: altri otto giorni di cassintegrazione, ridotta la produzione di Panda

«La situazione del settore automotive in Italia e in Europa diventa sempre più critica. Lo hanno comunicato ieri le segreterie nazionali di Fim, Fiom e Uilm e si sono aggiunti alla protesta anche i colleghi di Fismic, associazione Quadri e Uglm. (Il Centro)

“Ci fanno recuperare il giorno perso giovedì scorso – esordisce un operaio della Lastratura – ma la situazione è difficile da leggere e complessa da spiegare”. (Basilicata24)

Brutte notizie arrivano dallo stabilimento Stellantis di Pomigliano per i lavoratori. Secondo quanto comunicato ai sindacati dalla casa automobilistica lo stop della produzione avverrà nelle unità di montaggio Panda, Tonale/Hornet e nei reparti Lastratura, Verniciatura, Stampaggio, Plastica, Impianti generali ed aree collegate nelle giornate dal 24 al 31 ottobre. (Corriere della Sera)