Crisi dell’auto: le strategie Stellantis per salvare il mercato italiano

Stellantis al centro delle strategie di rilancio del mercato automotive, tra cali di vendite e investimenti nell’elettrico, incentivi e partnership estere. Il settore automotive italiano continua a vivere una fase di profonda crisi, con Stellantis al centro delle problematiche produttive e occupazionali: lo sciopero indetto dai sindacati per il 18 ottobre (come protesta contro le difficoltà che interessano gli impianti e contro il rischio di eventuali licenziamenti di massa) ne è un chiaro campanello d’allarme. (PMI.it)

La notizia riportata su altri giornali

Nella stessa giornata di sabato, Arsenal e Liverpool approfittano del risultato per rispettivamente agganciare e superare la squadra di Guardiola. A Londra, il Leicester risponde al doppio vantaggio di Martinelli e Trossard con la doppietta di James Justin nel secondo tempo: i Gunners la vincono dopo i novanta minuti con Ndidi e poi va a segno anche Havertz nel lunghissimo recupero. (Europa Calcio)

Questo exploit ha permesso al Chelsea di vincere la partita con un punteggio di 4-2, nonostante un inizio difficile con il Brighton in vantaggio. Nella partita disputata il 28 settembre 2024, Palmer ha segnato ben quattro gol nel primo tempo, stabilendo un nuovo record nella Premier League. (Europa Calcio)

Primonumero lo aveva anticipato diversi giorni fa, ora arriva la conferma dalle organizzazioni sindacali, che segnalano una situazione sempre più difficile, in particolare per le divisioni motori endotermici dell'impianto. (Primonumero)

“Ci fanno recuperare il giorno perso giovedì scorso – esordisce un operaio della Lastratura – ma la situazione è difficile da leggere e complessa da spiegare”. (Basilicata24)

Nella sostanza dei fatti ci sarà un taglio del personale di circa il 30% sui 93 addetti che ormai da tempo sono soggetti a lunghi periodi di ammortizzatori sociali. La crisi di Stellantis e del settore automotive mette in ginocchio un’altra fabbrica della Ciociaria: Fionda s. (ilmessaggero.it)

La lenta decadenza degli stabilimenti ex-Fiat, ora Stellantis, in Italia sembra ormai irreversibile. Da Termoli a Cassino, gli stabilimenti sono in agonia, e gli operai che vivono tra cassa integrazione e contratti di solidarietà, si sentono appesi a un filo sottile. (Collettiva.it)