Alla ricerca del corpo di Sant’Antonio Abate: tre ipotesi
Dopo un millennio e mezzo rimane difficile stabilire con certezza quale sia la destinazione del corpo di Sant’Antonio Abate, ma le ipotesi approfondite da ricercatori e studiosi fanno ben sperare di Tonino Parmeggiani Velletri (Rm) – Andare alla ricerca, dopo un millennio e mezzo, di fonti documentarie, di corpi o reliquie di santi, è una impresa epica, se non impossibile, con furti del corpo tra città, falsi in circolazione, ci viene subito in mente la reliquia dell’Evangelista San Luca di cui il cranio è conservato a Santa Giustina a Padova e il resto del corpo ad Antiochia di Siria: dieci anni orsono si fece un incontro di studi per confrontare i due casi, una compatibilità tra le due parti era evidente ma non si andò oltre questa constatazione. (La Torre Oggi)
Ne parlano anche altre fonti
Annalisa Terranova 08 gennaio 2025 (Liberoquotidiano.it)
“Beh amici miei, la prima persona che mi sta sui coglioni in questo 2025 ve lo dico subito così, papale papale, è ovviamente un attore radical chic. Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha espresso la sua opinione riguardo a diversi temi, iniziando con una critica feroce verso l’attore che ha interpretato il Duce in una serie su Mussolini. (Nicola Porro)
Il regista britannico e l'attore italiano si interrogano a vicenda per scoprire cosa ha rappresentato per entrambi lavorare alla complessa e coraggiosa serie Sky Original che racconta l'ascesa al potere di Benito Mussolini. (Sky Tg24 )
La serie tv, tratta dall'omonimo romanzo di Antonio Scurati, è incentrata sulla storia di Benito Mussolini. Ma ciò che ha colpito di più in queste settimane, è il piagnisteo che Luca Marinelli - l'attore che interpreta il duce - mette in scena ogni volta che si trova a parlare della fiction. (Liberoquotidiano.it)
don Angelo Mancini Nella ricorrenza di Sant’Antonio Abate, da tutti i fedeli amato come il Santo della spiritualità interiore e del contatto con il Trascendente, ripercorriamo i tratti della sua vita e del suo pensiero (La Torre Oggi)
«Make Italy Great Again». Uno slogan che si rifà a quello della campagna elettorale di Donal Trump, ma che parla anche di un populismo che attrae sempre più persone in parti diverse del mondo. (leggo.it)