Decreto Bollette, la soddisfazione di Opi Taranto: “Primi interventi su professioni sanitarie e pronto soccorso. È una svolta epocale”
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Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma del presidente Pierpaolo Volpe. Con il decreto licenziato dal Consiglio dei ministri qualche giorno fa il Governo, con coraggio e determinazione, ha approvato misure che possiamo definire “storiche” per tutte le professioni sanitarie. L’Esecutivo, seguendo le indicazioni del ministro della Salute, professor Orazio Schillaci, ha finalmente reso possibile la libera professione intramoenia per gli infermieri e per tutte le professioni sanitarie, rimuovendo una norma anacronistica contenuta nel Testo unico del pubblico impiego relativa al vincolo di esclusività dei pubblici dipendenti. (Nurse Times)
Su altre testate
I medici bocciano il Decreto Bollette e si dicono pronti allo sciopero: “Non è così che si salva la sanità pubblica. Riprendiamo la mobilitazione” (Quotidiano Sanità)
Soddisfazione per le misure viene espressa dalla FNO TSRM e PSTRP. All'interno del "DL Energia" adottato ieri, il Governo ha modificato le regole sul vincolo di esclusività per le professioni sanitarie. (La Provincia di Cremona e Crema)
Dl Bollette. Donini (Regioni): “Bene stretta sui gettonisti, ma attendiamo quante risorse ci saranno nel provvedimento” (Quotidiano Sanità)
Nel "decreto "Bollette , approvato dal Consiglio dei ministri, sono presenti una serie di misure relative al mondo della sanità per favorirne la sua migliore attività. (Sanità24)
“Sin dall’inizio di questa Legislatura abbiamo sempre ribadito, nel corso di tutti gli incontri istituzionali avuti, che il superamento del vincolo di esclusività per tutte le professioni sanitarie fosse tanto auspicabile quanto necessario – commenta Teresa Calandra, presidente della FNO TSRM e PSTRP -. (Corriere dell'Umbria)
Il Decreto Bollette approvato dal Consiglio dei ministri contiene alcune misure per la sanità pubblica, per lo più di ordine normativo, rigorosamente senza impegni economici, che lasciano privo di soluzione e di prospettive il grande problema del destino del Ssn e dei professionisti che lavorano al suo interno. (Sanità24)