Gaza, in 2 mesi e mezzo distribuiti solo 12 camion di aiuti: e un uovo arriva a costare 6 euro

ROMA – Negli ultimi 75 giorni nel Governatorato di Gaza Nord sono entrati appena 34 camion ONU che trasportavano cibo e acqua per la popolazione, ma a causa dell’ostruzionismo dell’esercito israeliano solo 12 tir sono riusciti a distribuire gli aiuti alla popolazione civile. Il contenuto di tre di questi è stato consegnato a sfollati che avevano trovato rifugio in una scuola, che poi è stata sgomberata e bombardata nel giro di poche ore. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nella zona protetta dall'Onu lo scorso agosto è stato allestito con il nulla osta delle autorità israeliane un ospedale da campo per le cure primarie, cioè quelle degli interventi tempestivi, della prevenzione di malattie con la fornitura di farmaci compresi i vaccini, della gestione di condizioni croniche e nell'assistenza continua e coordinata. (Corriere Roma)

Il 21 novembre scorso, la Corte Penale Internazionale (CPI) ha emesso mandati di arresto contro il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il Ministro della Difesa Yoav Gallant. La Camera ha ritenuto che vi siano fondati motivi per credere che Netanyahu e Gallant abbiano deliberatamente privato la popolazione civile di Gaza di beni essenziali per la sopravvivenza, tra cui cibo, acqua, medicinali, carburante ed elettricità, dal 8 ottobre 2023 al 20 maggio 2024. (Inside Over)

Lo riporta il Times of Israel. Hamas ha affermato che la possibilità di raggiungere un accordo «è più vicina che mai se il nemico smette di porre nuove condizioni». (Corriere della Sera)

"Le restrizioni di Israele sugli aiuti limitano l'accesso al cibo, le famiglie saltano i pasti. Introvabili uova, carne e olio"

Ho davvero paura di morire di fame, a inizio dicembre l’Unrwa ha annunciato la sospensione del programma di aiuti nella Striscia e poi ha chiuso le attività anche la World Central Kitchen. (Il Fatto Quotidiano)

DEIR AL BALAH – Più di 444 Giorni di Vita Sospesa a Gaza. Giorni sospesi nel vuoto, appesantiti dall’eco delle esplosioni e dal suono incessante dei proiettili, costante promemoria che la vita qui è di… (la Repubblica)

In questa testimonianza video dalla Striscia di Gaza, Lisa, un’operatrice umanitaria dello staff internazionale di Oxfam, racconta quali sono conseguenze dei continui blocchi imposti da Israele sulle forniture di beni essenziali. (Il Fatto Quotidiano)