L'Ucraina è di nuovo sotto attacco. Il “sì” di Biden ai missili sulla Russia
Missili e droni sull'Ucraina hanno provocato distruzione nella zona di Odessa - Ansa Sull'Ucraina sono piovuti 120 missili e 90 droni ieri. L'attacco, uno dei più massicci, ha causato ingenti danni alle infrastrutture energetiche e almeno 10 vittime anche nelle zone occidentali del Paese tanto che la Polonia ha fatto decollare i caccia a scopo precauzionale. Si è superato il limite per Joe Biden che, dopo mesi di rifiuti e a due mesi dall'insediamento di Trump, ha autorizzato Kiev a usare i missili a lungo raggio americani Atacms, con una gittata fino a 300 chilometri, per colpire in Russia (Avvenire)
Se ne è parlato anche su altri media
Al leader ucraino la conferma dell'appoggio del G7. Kiev «farà di tutto» per porre fine alla guerra nel 2025 «attraverso la via diplomatica», ma partendo da una «Ucraina forte», dice Zelensky all'indomani della telefonata tra Scholz e Putin. (ilmattino.it)
Il sì dell’amministrazione Biden arriva dopo l’elezione di Trump e per timore che la futura amministrazione possa diminuire gli aiuti verso Kiev. (Milano Finanza)
Anche l’impiego di ATACMS, SCALP-Storm Shadow o dei tedeschi Taurus non sortirà grandi cambiamenti, poiché, come sottolienato sempre dagli analisti più accorti, nel contesto di una guerra di attrito la conduzione di una campagna di successo dipende da molti più fattori che non dall’utilizzo di una sola specifica arma, senza contare la capacità di adattamento dell’avversario, come ha dimostrato nello specifico la Russia reagendo all’utilizzo dei lanciarazzi multipli HIMARS, che secondo molti commentatori e le speranze ucraine avrebbe dovuto già cambiare le sorti durante la controffensiva ucraina nell’estate del 2023, poi finita nel nulla. (RSI Radiotelevisione svizzera)
Gli obiettivi privilegiati saranno le truppe nordcoreane nella provincia di Kursk. (Fanpage.it)
L'autorizzazione, per la prima volta nella storia del conflitto, arriva direttamente dal presidente Usa Joe Biden, a poco meno di due mesi dalla fine del suo mandato alla Casa Bianca. Le forze ucraine potranno utilizzare i missili a lunga gittata statunitensi anche per colpire il territorio russo. (La Stampa)
A pochi mesi dall'insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, l'attuale presidente statunitense ha dato un ulteriore aiuto all'Ucraina impegnata nell'invasione russa. Il via libera di Biden rischia di porre in difficoltà Trump, che non ha mai nascosto l'intenzione limitare gli aiuti militari a Kiev e di porre fine rapidamente alla guerra in Ucraina, una volta assunto l'incarico da 47esimo presidente Usa. (Today.it)