Milano recupera e chiude in verde

Ultim'ora news 2 dicembre ore 17 Dopo un'apertura in calo il Ftse Mib recupera terreno e riesce a chiudere la seduta in positivo a +0,21%. Sul fronte macroeconomico l'indice Pmi del settore manifatturiero nell'Eurozona è calato a novembre a 45,2 punti, dai 46 del mese precedente segnalando un netto peggioramento delle condizioni economiche nella regione. Anche la manifattura italiana continua a contrarsi sempre di più. (Milano Finanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Borsa oggi 3 dicembre: apertura in rialzo a Milano, in linea con gli altri listini europei. A Francoforte l’indice Dax 40 ha superato per la prima volta nella sua storia la soglia dei 20.000 punti, sostenuto dalle piazze statunitensi e asiatiche nonostante la crisi economica della Germania. (FIRSTonline)

. Più caute Francoforte e Amsterdam, entrambe comunque positive dello 0,2%. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Migliora il quadro delle principali borse europee, che chiudono positive. Milano reagisce e torna positiva, chiudendo in rialzo dello 0,21% a 33.483 punti. Lo spread Btp-Bund in calo a 118,5 punti. 17. (Lettera43)

Borse Ue miste, Wall Street positiva

Tanto basta al Ftse Mib per chiudere la seduta del 3 dicembre, dietro a Madrid, in cima alle Borse europee con un guadagno dell’1%. Torna in auge a Piazza Affari il risiko bancario, con gli analisti che prevedono a cascata una girandola di nuove fusioni con possibile protagonista la Popolare di Sondrio (+7%). (Il Sole 24 ORE)

Brilla Popolare di Sondrio (+5%), Unicredit sale del 2,98%, Bper del 2,26% e Unipol del 2,11 per cento. Fuori dal listino principale in evidenza Ferragamo che, dopo aver confermato le prospettive, sale del 5,68 per cento nonostante le attese per un impairment test negativo. (Tuttosport)

Le Borse europee mostrano un andamento misto, con l'Euro Stoxx 50 in rialzo dello 0,61%. Tra i principali listini, il Cac 40 registra la performance peggiore (-0,21%) , Il Ftse Mib poco mosso a +0,14%, appesantito dal calo del 6,20% di Stellantis dopo le dimissioni inaspettate dell'AD Carlos Tavares, evento che sorprende il mercato. (Milano Finanza)